Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Un pestaggio a suon di mazze, catene e persino una pistola. Erano in dieci contro uno, nel tardo pomeriggio di venerdì, nel parco Noce Nero vicino al cinema Rosebud. La vittima del pestaggio si è alzata sanguinante da terra, raccogliendo i propri vestiti mentre arrivavano l’ambulanza e i carabinieri. L’episodio inquietante è ancora vivido negli occhi dei testimoni che hanno assistito alla scena, i quali hanno visto lo scontro e la ferocia con cui il gruppo si è accanito su quell’unico ragazzo. Sarebbe stato un regolamento di conti a spingere una decina di giovani di origine albanese ad accerchiare un coetaneo: il branco lo avrebbero circondato chiedendogli perché fosse sparito. Lui ha risposto che doveva risolvere delle questioni personali. A quel punto, gli aggressori si sono scagliati contro il giovane picchiandolo. Secondo quanto hanno visto i testimoni, il giovane è stato assalito con mazze e catene finché non è spuntata perfino una pistola. È possibile poi che gli aggressori avessero anche dei coltelli e altri tipi di armi. Sul posto, oltre al personale sanitario con l’ambulanza che ha prestato i primi soccorsi al giovane malmenato, sono arrivati anche i carabinieri. E sono iniziate le indagini per chiarire i contorni di questo episodio che ha lasciato sgomenti i residenti delle zone vicine. 

Serena Arbizzi

© RIPRODUZIONE RISERVATA