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False addette Ausl: entrano in casa con una scusa, poi rubano

False addette Ausl: entrano in casa con una scusa, poi rubano

Reggio Emilia: hanno il tesserino dicono di voler controllare le polveri, ma è un inganno

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Reggio Emilia La Direzione dell'Azienda Usl di Reggio Emilia ha segnalato un grave episodio di tentata truffa ai danni dei cittadini. Due donne, munite di un falso cartellino identificativo aziendale, si stanno presentando alle abitazioni della città con il pretesto di controllare il livello delle polveri sottili all’interno delle case. In realtà, si tratterebbe di un escamotage per introdursi nelle abitazioni e commettere furti. L’Azienda USL chiarisce che queste persone non sono operatori sanitari né hanno alcun legame con l’ente. Nessun controllo di questo tipo è stato autorizzato o pianificato dall’Azienda sanitaria locale.

L’invito rivolto a tutta la cittadinanza è quello di diffidare da simili richieste e, soprattutto, di non consentire l’ingresso a sconosciuti che si presentano con motivazioni non ufficiali. Chiunque dovesse ricevere visite sospette è invitato a contattare immediatamente le Forze dell’Ordine, che sono già state informate dell’accaduto e stanno monitorando la situazione. Si raccomanda di prestare la massima attenzione e di avvisare parenti e conoscenti, in particolare le persone anziane, spesso più vulnerabili a questo tipo di truffe.