Marito e moglie muoiono a dodici ore di distanza, dopo 70 anni vissuti insieme
Addio ai coniugi Romeo Bortolazzi e Rita Zecchetti, molto conosciuti a Salvarano e Montecavolo. Lasciano i figli Wolgher e Patrizio
Quattro Castella Sono deceduti a sole 12 ore di distanza dopo 70 anni vissuti insieme. I coniugi Romeo Bortolazzi e Rita Zecchetti, dopo una lunga vita in comune trascorsa a Salvarano, dove hanno abitato fino a pochi anni fa, prima di trasferirsi nella vicina frazione di Montecavolo, sembra quasi abbiano deciso di andarsene insieme.
Anche se il figlio Wolgher, per evitare un ulteriore dolore alla mamma ricoverata in ospedale, ha scelto di non dire a Rita della scomparsa del marito. Insieme nella loro lunga vita, insieme nella camera mortuaria, insieme nel funerale che si è svolto ieri prima della cremazione e della loro tumulazione, ancora insieme, nel cimitero di Montecavolo - Salvarano dove riposeranno. Quella di Romeo, nato nel 1930 a San Felice sul Panaro nel Modenese, e di Rita Zecchetti, nata a Quattro Castella nel 1938, è una storia d’altri tempi.
Romeo ha visto per la prima volta Rita in fotografia, quella che padre Natale aveva nel portafoglio di emigrato in Francia dove aveva trovato come compagno di lavoro proprio Romeo. Un amore nato da lontano attraverso le lettere che Romeo e Rita si scambiavano e che si è poi consolidato con la visita di Romeo alla famiglia Zecchetti a Salvarano e la breve frequentazione successiva. Poco mesi dopo essersi conosciuti di persona la decisione di sposarsi.
Dal matrimonio tra Romeo e Rita sono nati i due figli Wolgher e Patrizio, e poi sono arrivati tre nipoti, tra cui Enrico, il papà del pronipote Simone. L’ultimo arrivato appena una decina di giorni prima della loro scomparsa. Romeo, il burbero dal cuore buono e la solare e sempre sorridente Rita erano molto conosciuti e stimati in paese, dove Romeo, una vita da muratore, ha piano piano ristrutturato la casa dove era nata la moglie. Rita nel frattempo aveva aperto, agli inizi degli anni Sessanta, un negozio di frutta e verdura e poi da parrucchiera.
Attività che ha svolto anche a domicilio per tanti anni prima di diventare operaia all’allora Zendar di Montecavolo. Romeo e Rita sono stati assistiti e accuditi fino alla fine dei loro giorni dal figlio maggiore Wolgher che li ha accompagnati negli ultimi anni della loro esistenza. Le comunità di Salvarano e Montecavolo si sono strette intorno a Wolgher, profondamente legato ai suoi genitori e molto conosciuto per il suo impegno sociale e come volontario nella società sportiva Terre Matildiche. © RIPRODUZIONE RISERVATA