Gazzetta di Reggio

Sant’Ilario Quasi quattro anni di botte e violenze nei confronti della compagna. Nel giorno dedicato alla Festa della donna una delle prime notizie arrivate in redazione è l’arresto di un uomo di 42 anni, che quasi ogni giorno vessava la sua compagna, arrivando ad aggredirla con calci e pugni o il lancio di oggetti. È stato condannato a tre anni e un mese di carcere per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

L’uomo, che soffre di una dipendenza da alcol e droga, proprio quando era sotto l’effetto dell’alcol è arrivato atti di violenza incredibili, come quando, nel gennaio 2022, rientrato a casa, dopo averle chiesto soldi in maniera aggressiva, ha afferrato la donna per la testa con le mani in modo molto violento, stringendola fortissimo, per poi prenderla per il collo, strapparle i cappelli e darle un pugno sulla testa e uno sul naso, per poi rinchiuderla in casa. Ma la vittima è riuscita in quell’occasione a registrare con il suo cellulare l’aggressione subita.

Le violenze sono andate avanti dal giugno 2018 fino al gennaio 2022, con vessazioni e aggressioni fisiche e psicologiche dettate anche dalla richiesta insistente di soldi per acquistare la droga o l’alcol. Fino a quando la vittima ha trovato il coreggio di rivolgersi ai carabinieri. Proprio i militari dell’Arma di Sant’Ilario hanno arrestato il 42enne, di origine campano, nel pomeriggio di ieri in esecuzione di un ordine di carcerazione arrivato al termine dell’iter giudiziario e con la condanna divenuta ormai esecutiva.