Un anno dopo la morte il memorial dedicato al ristoratore Baroni
Trattori e musica nell’evento dedicato a “una persona generosa”
Baiso Un’intera comunità per ricordare una persona generosa. Ha visto una grande partecipazione, domenica 2 marzo, la prima edizione del memorial Alfredo Baroni, dedicato al 50enne ristoratore della “Mandreola” di Baiso, morto un anno fa, dopo una lunga malattia.
Con la sua famiglia, Baroni ha gestito per decenni la storica trattoria “Mandreola”, oggi riaperta con una nuova gestione, e lavorato come trattorista e nel movimento terra, occupandosi anche delle spalate nei periodi di neve.
I familiari e gli amici hanno voluto omaggiarlo, mettendo insieme chi nel tempo aveva potuto apprezzarlo. Il risultato? Un lungo giro in trattore che dalla “Mandreola”, lungo la vecchia strada che da Ponte Secchia porta verso San Cassiano, Debbia e Lugo, è risalito per il crinale della valle del Secchia sino al circolo “La Piola” a Levizzano.
Decine di mezzi, con le loro lame e i loro attrezzi, hanno fatto avanti e indietro, partendo dalla “Mandreola” e fermandosi alla Piola per una tappa dissetante.
Alla fine, di nuovo a casa, il gran finale con un rinfresco, musica e i ricordi pubblici di Baroni. Tra i presenti, il sindaco di Baiso, Fabio Spezzani, e quello di Viano, Fabrizio Corti, primo cittadino baisano, sino al giugno 2024, e storico amico di Baroni. Non è mancata la ricaduta benefica.
Grazie al sostegno di diversi sponsor, sono state realizzate maglie e felpe del Memorial, messe in vendita domenica: il ricavato verrà donato alla Protezione civile di Cerredolo di Toano, di cui Alfredo è stato a lungo volontario.
Una giornata intensa e piena di emozioni, come sottolinea Spezzani: «Capita, a volte, di avere percezioni nette, assolute: come se tutto si allineasse, come se tutti i punti si unissero in una completezza totalizzante. Ecco, ho la sensazione che non poteva che essere ricordato così Alfredo Baroni, tra i suoi amici e i suoi parenti, tra la Mandreola e le strade di San Cassiano e Levizzano, tra i trattori e le lame», riflette.
«Questo primo Memorial Alfredo Baroni è stata una bellissima giornata di ricordo e condivisione, di vicinanza e di solidarietà: il momento doveroso e giusto in memoria di un uomo buono. Grazie di cuore e complimenti a Stefania Albicini, Andrea Parenti e ad Annamaria Guidetti per aver ideato e organizzato questa splendida giornata. Grazie all’osteria La Mandreola e al circolo La Piola per la calorosa ospitalità – continua il sindaco –. Grazie infine ai tanti sponsor».
Baroni è scomparso il 29 gennaio 2024 a soli 50 anni. Ha sempre vissuto e lavorato alla Mandreola, dove per oltre mezzo secolo la sua famiglia ha gestito l’omonimo ristorante sulla strada, prima di chiudere l’attività a causa dell’avanzare dell’età della mamma Angiolina e al peggioramento delle condizioni di salute di Alfredo, da tempo alle prese con una malattia debilitante che ha poi portato al decesso.