Villa Arnò, il giardino segreto dove la natura diventa terapia
Un luogo dove natura, arte e inclusione si intrecciano: grazie all’associazione “Arte in orto” ospita percorsi di green therapy, laboratori creativi ed eventi culturali per far riscoprire il benessere attraverso il contatto con l’ambiente.
Albinea Arte in Orto Aps è un’associazione di promozione sociale nata nel 2011 ad Albinea, in un luogo di rara bellezza architettonica e ambientale come Villa Arnò. Il suo scopo sociale è quello di condividere e trasmettere la passione per il giardino, gli animali e l’arte. L’associazione, dunque, promuove lo scambio di conoscenze, la partecipazione alla vita del giardino e al suo sviluppo, e organizza inoltre momenti di educazione ambientale, attività didattiche e culturali. Al di là delle attività pensate per i soci, Arte in Orto si concentra su progetti di “Green therapy” per le persone fragili e i loro caregiver: attività che si svolgono nel parco ottocentesco all’inglese e nel giardino contemporaneo, pensato per stimolare i cinque sensi con fioriture, colori e profumi presenti ogni mese dell’anno. Creare, consolidare e mantenere legami sociali, promuovere il movimento, ridurre l’isolamento, lo stress e l’ansietà sono il motore che anima l’azione di “Green therapy”. Un percorso portato avanti assieme a tante altre realtà reggiane e che propone vari progetti, tra cui per ad esempio “Il Passatempo”, nato per contrastare l’isolamento sociale, che vede anche coinvolte Aima (Associazione Italiana Malati di Alzheimer Reggio Emilia), Auser, Banca del tempo di Quattro Castella e il Centro sociale I Boschi di Puianello. Arte in Oro è poi protagonista de “Il giardino amico”, un ciclo di laboratori per un gruppo di donne con fragilità di origine diverse, oltre che di “Artisti in Erba”, che vede al centro un gruppo di giovani adulti disabili. Non va dimenticato “Api e Alberi”, che ha portato al giardino di Villa Arnò questa primavera oltre 400 bambini e ragazzi delle scuole materne, elementari e medie di Albinea e Borzano per conoscere da vicino il mondo animale e vegetale e imparare a rispettare l’ambiente. Infine, al pacchetto si aggiungono attività culturali per i soci, con visite tematiche a giardini e luoghi non aperti al pubblico, mostre e gite alla scoperta della natura nell'arte e dell'arte nella natura. Ma anche incontri con artisti e artigiani di talento nei loro atelier, nelle loro case a dialogare sulla natura. Conferenze a Villa Arnò o in altri luoghi con relatori che hanno a cuore il rispetto del nostro pianeta, la divulgazione dell’arte e la trasmissione del loro sapere. Infine, i soci possono fare anche attività laboratoriali in cui il materiale raccolto in giardino o oggetti vari di recupero vengono trasformati in realizzazioni ecosostenibili.
La fondatrice e presidente di Arte in Orto è Caroline Salomon, di origine belga ma a Reggio Emilia da oltre trentacinque anni per motivi di lavoro. I giardini di Villa Arnò sono nati nel 2005, e grazie alla sapienza di Salomon, con il prezioso aiuto della paesaggista Silvia Ghirelli, sono stati trasformati in uno spazio pensato per accogliere iniziative artistiche, ambientali e culturali. Il risultato non può che essere un parco ottocentesco all’inglese affiancato da un giardino contemporaneo progettato per stimolare i cinque sensi con fioriture, colori e profumi ogni mese dell’anno. «Connettersi con la natura è fondamentale per tutti ma in particolar modo per le persone fragili e il periodo traumatico di pandemia che abbiamo attraversato di recente lo ha confermato. Creare e mantenere legami sociali, coltivare relazioni mentre si coltivano piante, incitare al movimento, ridurre l’isolamento, lo stress e l’ansietà sono il motore che anima l’azione di Arte in Orto», sottolinea la presidente Salomon. Infine, l’associazione propone una serie di iniziative per il pubblico, aprendo i cancelli di Villa Arnò – esclusivamente su prenotazione – in alcuni momenti durante l’anno. Per sapere quando è possibile vivere questa esperienza è necessario seguire Arte in Orto sui suoi canali social per essere sempre tenuti aggiornati e non perdere l’opportunità di scoprire parco e giardino o assistere a spettacoli immersi nel verde. Per esempio, ci saranno visite guidate in occasione della rassegna Vivi il Verde, promossa dalla Regione Emilia-Romagna, o delle giornate “giardini aperti” del Fai giovani. È inoltre possibile organizzare visite per gruppi privati, aziende o associazioni su richiesta. Inoltre, il giardino è pensato come luogo di incontro culturale, di scambi, di socializzazione. Per questo motivo talvolta vengono organizzate passeggiate teatralizzate, concerti, conferenze, rassegne, mostre, spettacoli e anche degustazioni. Un connubio perfetto dove arte e natura si fondono con armonia e regalano momenti magici al pubblico. Infine, anche le scuole possono organizzare incontri cuciti su misura a seconda dell’età degli studenti coinvolti. Si tratta dunque di una vasta gamma di attività e servizi che l’associazione propone per fare in modo che le persone, grandi e piccini, possano riconnettersi alla natura. © RIPRODUZIONE RISERVATA