E’ morto a 85 anni Romano Manicardi il ragioniere innamorato del calcio
Gattatico: era stato presidente del Calerno e direttore sportivo del Boretto
Campegine Addio a Romano Manicardi, a lungo ragioniere nell’azienda Mariella Burani e molto noto nel calcio dilettantistico per essere stato presidente del Calerno Calcio e direttore sportivo del Boretto. L’uomo, che aveva 85 anni, era stato insignito del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana nel 1999. Originario di Sant’Ilario, viveva da tempo a Campegine. Manicardi viene ricordato come un uomo di cultura, umanità e grande senso di responsabilità, in particolare verso i giovani. «Ci stringiamo al dolore dei familiari - dice il sindaco di Sant’Ilario Marcello Moretti - Era una persona di grandi doti umanitarie, che ha dato tanto alla comunità. Ai figli, alla famiglia e alla nuora Simona Bertani, per anni consigliera comunale di maggioranza, va il nostro caloroso abbraccio e il nostro profondo cordoglio».
Anche Diego Barbacini, presidente del Calerno Calcio, lo ha ricordato con affetto: «Ci ha lasciato il ragioniere, storico presidente del vecchio US Calerno dal 1983 al 1991, e di altre società della provincia. Negli ultimi anni era riuscito a organizzare raduni con molti dei suoi ex giocatori e dirigenti. Era un trascinatore, con una memoria incredibile e una collezione fotografica che mostrava con orgoglio, con didascalie scritte ancora a macchina. Romano ha sempre seguito da vicino la vita calcistica del paese, anche dopo aver lasciato la dirigenza. Era orgoglioso del nostro lavoro, e noi del suo esempio. Ricordo ancora con affetto i suoi messaggi dopo la mia nomina a presidente. Ci lascia un grande personaggio e un amico di tutti. Celebre il suo modo di animare le serate e le cene in compagnia. Romano, sei stato una gran bella persona. Fai buon viaggio, e sempre “forza grande Calerno”, come dicevi tu». Un messaggio è arrivato anche dall’A.C. Boretto: «Perdiamo un amico storico. Figura notissima del calcio dilettantistico, protagonista sia in campo che dietro la scrivania in diverse società della provincia. A Boretto fu direttore sportivo dal 1994 al 1999. Anche da lontano, continuava a seguire le vicende della squadra con affetto, inviando messaggi e commenti sui social. Ci stringiamo con affetto ai suoi familiari». I funerali avranno luogo oggi alle 14,30 partendo dalle Sale del Commiato della agenzia “Manghi & Mantovani” (aperte questa mattina dalle 9 alle 12) per la chiesa parrocchiale di Calerno. Manicardi lascia la moglie Graziana, i figli Fabrizio, Emanuela, Cristiana, la nuora Simona, i generi Francesco e Federico, i nipoti Laura, Camilla, Guglielmo, Giovanni, Alessandro e Antonio, il fratello Bruno, le sorelle Maria e Franca. l © RIPRODUZIONE RISERVATA