Aggressioni al personale: «Servono più forze dell’ordine»
Aragiusto (Siulp) e Papaleo (Cisl) incontrano il questore sul tema della sicurezza di personale sanitario e polizia
Reggio Emilia Il segretario del Siulp (Sindacato italiano unitario dei lavoratori di polizia) Aldo Aragiusto, e la segretaria generale della Cisl Emilia Centrale Rosamaria Papaleo, hanno incontrato il questore Giuseppe Maggese sui temi della sicurezza e della tutela degli operatori.
L’incontro è avvenuto in seguito al sit-in di protesta organizzato davanti all’ospedale per denunciare le «inaccettabili aggressioni ai danni del personale sanitario e del pubblico impiego», spiegano i segretari.
Venerdì si è tenuto «un importante e costruttivo incontro tra il segretario provinciale del Siulp, Aldo Aragiusto, e la segretaria della Cisl Rosamaria Papaleo, con il questore Giuseppe Maggese.
Il confronto, che segue la mobilitazione di sensibilizzazione, è stato caratterizzato da una reciproca volontà di affrontare le problematiche del territorio, toccando diversi punti cruciali per la sicurezza della comunità e per la tutela degli operatori di pubblica sicurezza e sanitari - rimarcano i due segretari -. In particolare, è stata posta con rinnovata urgenza l’attenzione sulle aggressioni verificatesi presso le strutture ospedaliere. Il questore ha dimostrato sentita vicinanza e concreto interesse verso la sicurezza del personale sanitario e del pubblico impiego, assicurando che è già in corso un progetto per implementare interventi più rapidi ed efficaci per prevenire il ripetersi di tali episodi inaccettabili, che avevano motivato la nostra recente protesta».
Per quanto riguarda la sicurezza urbana, Siulp e Cisl hanno condiviso l’analisi della situazione attuale, riconoscendo che Reggio Emilia, pur non presentando un quadro di emergenza, necessita di una costante attenzione e di interventi mirati. È fondamentale che venga rafforzato il controllo del territorio. Dopo i numerosi innesti di personale presso l’Ufficio Immigrazione, fortemente voluti a livello centrale dal Capo della Polizia, «riteniamo che adesso sia giunto il momento di aumentare il personale negli uffici che si occupano del controllo del territorio e della parte investigativa, per garantire una maggiore presenza e capacità operativa sul campo», condividono i due segretari.
Un punto centrale del dialogo ha riguardato la cronica carenza di personale che affligge le forze dell’ordine nella provincia di Reggio Emilia. Siulp e Cisl, ribadendo l’apprezzamento per la decisione di non chiudere il Reparto Prevenzione e Crimine, hanno con forza sollecitato un urgente invio di nuove risorse da parte del Ministero dell’Interno.
Nonostante la cronica carenza di personale che affligge le forze dell’ordine nella provincia di Reggio Emilia, «è doveroso sottolineare come, durante le due importanti manifestazioni che si sono tenute la settimana scorsa, grazie al grande spirito di sacrificio e alla professionalità dei colleghi, non si è verificato alcun incidente».
«L’incontro con il questore rappresenta un passo importante nel rafforzamento della collaborazione tra Siulp e Cisl a tutela dei lavoratori e della sicurezza dei cittadini», dichiarano Aragiusto e Papaleo -. Abbiamo trovato nel questore un interlocutore attento e disponibile. Ora ci aspettiamo che le nostre richieste di maggiori risorse umane per le forze dell’ordine siano ascoltate e concretizzate».