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Cantieri in sette nidi d’infanzia di Reggio Emilia: ecco quali e dove verranno spostati i bambini

Nicolò Valli
Cantieri in sette nidi d’infanzia di Reggio Emilia: ecco quali e dove verranno spostati i bambini

Grazie a 7 milioni di euro arrivati dal Pnrr gli investimenti. « Potevamo chiudere temporaneamente o usare i container, ma abbiamo puntato sulla qualità»

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Reggio Emilia Le famiglie reggiane sono alle prese con la scelta degli asili nido: martedì pomeriggio il Comune ha infatti informato mamme e papà sulle novità del prossimo anno scolastico, che partirà come di consueto il 1° settembre. Le iscrizioni, da formalizzare in modalità online sul sito www.scuolenidi.re.it, partiranno il 17 aprile e si chiuderanno il 3 giugno. Quest’anno, però, c’è una novità, che se da un lato rappresenta una necessità e un’opportunità, non manca di creare qualche possibile problema ai genitori: sono infatti sette i cantieri in corso o pronti a partire che riguardano alcuni nidi comunali.

Si tratta, in particolare, del Nido Scuola Rivieri/Claudel e dei Nidi Peter Pan, Gianni Rodari, Nilde Iotti, Salvador Allende, il Nido Sole e Genoveffa Cocconi Cervi. Fondi importanti Ieri in Municipio, il presidente dell’Istituzione Nidi e Scuole dell’Infanzia Federico Ruozzi e il direttore Nando Rinaldi hanno fatto il punto, ribadendo come la presenza di questi fondi Pnnr dedicati alla riqualificazione delle strutture sia vista come un’occasione per aggiornare aule e spazi non al passo coi tempi. Si parla, in totale, di circa 7 milioni di investimenti (di cui 5,7 ricavati appunto dal Pnrr) e tenendo presenti i soldi arrivati dal Ministero e destinati al nido Allende. A questi vanno aggiunte le spese del Comune. «Sono lavori che restituiscono alla città scuole messe in sicurezza e luoghi sicuri – ha dichiarato il presidente Ruozzi –. Questo è un patrimonio della città che lasceremo ai futuri genitori. Potevamo chiudere temporaneamente i nidi, come fanno tante altre città, oppure trasferire temporaneamente i bimbi nei container, ma abbiamo puntato sulla qualità perché sappiamo quanto sia importante per i bambini uno spazio confortevole».  Da lì la scelta degli spostamenti in altri spazi educativi cittadini, basandosi sul criterio della vicinanza geografica (dal nido in corso di riqualificazione a quello che accoglierà i bimbi nella fascia 0-3 anni ci sono pochi chilometri di distanza) e dopo aver avuto un confronto con le famiglie.

Gli spostamenti
Ecco le novità. Nido scuola Rivieri/Claudel: rientro nella sede di via De Balzac da settembre. Nido Peter Pan: sezioni piccoli e medi trasferiti alla scuola dell’infanzia statale Aquilone in via Pascal a Rivalta, la sezione grandi alla scuola dell’infanzia Leonardo in via Martiri della Bettola. Nido Rodari: la sezione medi andrà alla primaria Don Milani di via della Canalina con pranzo da asporto. I grandi saranno trasferiti alla scuola dell’infanzia Balducci in via della Canalina. Nido Iotti: sezioni piccoli e grandi andranno all’oratorio di Regina Pacis in via Zandonai con pranzo da asporto. Nido Allende: i "piccoli" saranno trasferiti al Nido Arcobaleno in via Patti, i "medi" e "grandi" alla scuola dell’infanzia Gerra di via Caravaggio con pranzo da asporto. Partiranno a breve i cantieri per il Nido Sole (medi e grandi andranno alla primaria Cà Bianca di via Gattalupa con pranzo da asporto) e il Nido Cervi : i "piccoli" andranno alla scuola dell’infanzia Leonardo di via Martiri della Bettola, "medi" e "grandi" al nido Picasso/Belvedere di via Martiri della Bettola.
 

Le tempistiche

Cinque cantieri sono già partiti, Nido Sole e Nido Cervi partiranno nelle prossime settimane: la scadenza è fissata per tutti a fine anno solare. Si è così istituito un programma in base alla durata dei lavori. Il direttore Nando Rinaldi ha ribadito che il Comune sta verificando lo stato dei lavori e che monitorerà la situazione. È possibile che, qualora ci siano piccoli ritardi, l’anno scolastico degli asili possa essere prorogato di una settimana, dall’1 all’8 settembre. «Ognuna di queste scuole, una volta completate le migliorie, godrà di maggior livello di produzione di energia grazie alla realizzazione di impianti fotovoltaici – ha detto Rinaldi –: Sono coinvolti dai momentanei trasferimenti circa 370 bambini: per qualcuno è in programma uno sconto del 15% al momento dell’iscrizione qualora nella scuola in cui saranno trasferiti sarà necessario portarsi il pranzo da asporto». Reggio, in modo particolare il Comune, ha dunque reinvestito i fondi arrivati dal Pnrr per la scuola proprio sulla riqualificazione degli impianti, tenendo anche presenti i 3,1 milioni arrivati anche per la realizzazione del Polo al Parco Ottavi (a cui vanno aggiunti 1,1 milioni di euro del Comune) e che sarà pronta nel 2026. È stato fissato come di consueto anche il calendario degli open day per consentire ai genitori di conoscere insegnanti e strutture: si parte il 6 maggio dalle 16.30 alle 19 e si prosegue giovedì 8, martedì 13 e giovedì 15 maggio. Giovedì 22 maggio è inoltre in programma un ulteriore open day. Per iscriversi sarà necessaria la regolarità vaccinale. l © RIPRODUZIONE RISERVATA