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Il lutto

E’ morta Patrizia Giansoldati, responsabile del Centro per l’impiego di Reggio Emilia

E’ morta Patrizia Giansoldati, responsabile del Centro per l’impiego di Reggio Emilia

Aveva 63 anni. Il ricordo dei colleghi: «Anche a seguito della malattia, ha continuato ad essere presente con la sua dedizione e passione per il lavoro»

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Reggio Emilia ll Centro per l'Impiego di Reggio Emilia, con tutta l'Agenzia regionale per il lavoro dell'Emilia Romagna, è in lutto per la prematura scomparsa di Patrizia Giansoldati, 63 anni, responsabile del CPI di Reggio Emilia dal 2019 e storica dipendente prima del Ministero del Lavoro e poi della Provincia di Reggio Emilia, prima del passaggio delle competenze dei servizi per l’impiego all’Agenzia regionale per il Lavoro. «Patrizia si è sempre distinta per l'impegno con il quale ha gestito e organizzato le attività facendo leva sul coinvolgimento di tutti i servizi e di tutte le realtà che si interfacciano con il mondo del lavoro e del sociale, credendo fortemente nel valore della collaborazione tra i servizi, i territori e le persone. Parallelamente, è stata molto attiva nel sociale, unendo la sua passione per la scrittura che l'ha portata a pubblicare due libri, ad iniziative benefiche legate alla prevenzione della malattia» ricordano.

«Anche a seguito della malattia, ha continuato ad essere presente con la sua dedizione e passione per il lavoro. È stata un esempio e un punto di riferimento per tutti i colleghi, per la sua grande professionalità e umanità. Con il suo sorriso e la sua gentilezza ha sempre accolto ed ascoltato tutti, dai colleghi alle persone che si rivolgevano al Centro per l’Impiego – vanno avanti dal Centro per l’impiego -. Tutto ciò trova testimonianza dai tanti messaggi di condoglianza e vicinanza che stanno arrivando in queste ore». Patrizia Giansoldati lascia il fratello Carlo con la moglie Giovanna, il nipote Fabrizio e sua moglie Greta e gli amati colleghi del Centro per l’Impiego e dell’Agenzia. I funerali  si celebreranno giovedì 10 aprile, alle 14, con partenza dalla camera ardente delle Onoranze funebri Reverberi, in via Terezin, dove è allestita la camera ardente per la Chiesa Parrocchiale di Canali, indi si proseguirà per il cimitero di Campolungo (Castelnovo Monti).