Travolta dal camion a Scandiano, «Ciao Bomba»: il dolore degli Highlanders Formigine Rugby per la morte di Alessandra Stefani
La commozione della società modenese nel ricordo della 49enne investita mentre faceva jogging nella zona sportiva Umberto Guidetti. «Elemento fondante delle Foxy Ladies, prima storica capitana delle Valkyrie, allenatrice ma soprattutto rugbista e amica», si legge
Scandiano La tragica morte di Alessandra Stefani, travolta e uccisa da un camion in manovra mentre stava facendo jogging nell’area sportiva di Scandiano, ha sconvolto tutti anche il mondo del rugby. La 49enne, originaria di Casola di Montefiorino e residente a Rondinara di Scandiano, era infatti una delle colonne della grande famiglia degli Highlanders Formigine, società di rugby nel modenese che su Facebook ha voluto ricordarla con commozione.
Il cordoglio
«Un messaggio. Poi il secondo. Le prime telefonate… voci, smentite, e poi le conferme. Momenti concitati che tante volte capitano nella vita di ciascuno, ma di cui non vorremmo mai dover parlare, quando questo è l’argomento. Elemento fondante delle Foxy Ladies Rugby Formigine, prima storica capitana delle Valkyrie Highlanders Formigine Rugby, allenatrice delle giovanili ma, soprattutto, rugbista e amica: nella giornata di ieri ci ha lasciato Alessandra Stefani — per l’anagrafe rugbistica, “La Bomba”. Da parte di tutta la famiglia Highlanders, un abbraccio a te, che con la tua perseveranza e passione hai contribuito a far sì che oggi tanti ragazzi e ragazze possano portare avanti l’amore per la palla ovale. In occasione di tutte le gare casalinghe previste per il weekend del 12-13 aprile, verrà rispettato un minuto di silenzio in suo ricordo. Perché, alla fine, anche se per diverse vicissitudini le strade si dividono, è proprio vero: quando hai giocato a rugby, rimani rugbista per sempre. Ciao Bomba».