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Addio al pizzaiolo Francesco Coppola, ristoratore sorridente e ironico

Manuela Bigliardi
Addio al pizzaiolo Francesco Coppola, ristoratore sorridente e ironico

Aveva gestito il Red Lions a Montecchio e la Reginetta a Poviglio. «Se muore il Papa muoio anch’io!», diceva scherzosamente qualche giorno fa

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Campegine Si è spento improvvisamente ieri mattina, lunedì 21 aprile, all’età di 76 anni Francesco Coppola, ristoratore e pizzaiolo di Campegine molto conosciuto in tutta la Bassa Reggiana. Trasferitosi nella nostra provincia più di trent’anni fa da San Marzano sul Sarno, nel salernitano, con la sua famiglia, ha gestito dal 1993 per una decina d’anni il ristorante-pizzeria Red Lions di Montecchio Emilia.

Nel 2003 ha aperto la pizzeria La Reginetta a Poviglio insieme al figlio Raffaele, a cui ha lasciato le redini del locale nel 2018. Il figlio Pasquale gestisce la pizzeria Canalvecchio a Campegine. «Se muore il Papa muoio anch’io!», diceva scherzosamente qualche giorno fa, come ricordano i familiari. Non certo una mancanza di rispetto per le condizioni del Santo Padre, ma una battuta che mostra il suo lato auto-ironico e la capacità di sdrammatizzare quando si parlava della sua salute.

La sua simpatia e la sua generosità resteranno nel cuore di tutti i clienti e di tutti gli amici che hanno avuto il piacere di avere a che fare con lui. Oltre ai due figli Pasquale e Raffaele, Coppola lascia nel più totale sconforto la moglie Anna, la figlia Lucia, insegnante presso l’asilo parrocchiale di Campegine, il genero Henri, le nuore Simona e Antonella, e tutti gli adorati nipoti che riempivano di gioia le sue giornate: Chiara, Chicco, Sofia, Alessia, Christian, Bea. I funerali hanno avuto luogo oggi, martedì 22 aprile, alle ore 15 partendo dalle sale del commiato delle onoranze funebri Manghi e Mantovani per la chiesa parrocchiale di Campegine ove verrà officiata la santa messa. La salma proseguirà per il crematorio di Coviolo. © RIPRODUZIONE RISERVATA