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Il nuovo campo di atletica si farà al Campovolo: ok della giunta Massari

Il nuovo campo di atletica si farà al Campovolo: ok della giunta Massari

Reggio Emilia: si creerà inoltre in tempi brevi un parco urbano con un attrezzato percorso natura che rappresenterà un polmone verde

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Reggio Emilia Alla fine, mesi e mesi di brainstorming hanno portato la giunta Massari a dare il via libera a quel che aveva già deciso la giunta Vecchi: il nuovo campo di atletica sarà nuovo a tutti gli effetti e sorgerà nell’area del Campovolo. La diffusione della notizia è stata affidata alle due principali società cittadine di atletica leggera, l’Atletica Reggio e la Self Montanari e questo spiega l’enfasi e l’entusiasmo con cui le due società hanno accolto il definitivo via libera a un progetto che nell’ultimo anno del suo mandato la giuntaVecchi aveva messo a punto aprendo anche le procedure per l’apertura di un mutuo con l’Istituto di credito sportivo. Enfasi ed entusiasmo giustificate, alla luce dei mesi in cui questo progetto di un nuovo impianto sembrava essersi allontanato, soppiantato, nelle idee che aleggiavano nei brainstorming in Comune, dall’ennesimo restyling del Camparada.

Un progetto, quello di rifare il trucco al Camparada che sembrava avere l’unico scopo di dare un colpo di spugna all’azione della giunta precedente. Alla fine, ha vinto il buonsenso, anche se i mesi persi pesano. «Nei giorni scorsi – dice una nota diffusa dai vertici delle due società – si è svolto un incontro tra le istituzioni e le società sportive cittadine che operano attivamente nell’ambito dell’atletica leggera: per l’Amministrazione Comunale di Reggio Emilia erano presenti il sindaco Marco Massari, il vice sindaco Lanfranco De Franco e l’assessora alla Sport Stefania Bondavalli e dall’altra i presidenti della Self Montanari & Gruzza, Alberto Montanari e dell’Atletica Reggio, Paolo Codeluppi. La soluzione, condivisa grazie a un confronto costruttivo fra le società sportive e l’Amministrazione, è stata quella della creazione di un polo sportivo di eccellenza a livello nazionale e internazionale. L’impianto permetterà l’organizzazione di eventi di grandissimo interesse sia sportivo che mediatico che avranno un’alta affluenza, come ad esempio il campionato italiano di società che ha avuto luogo al Camparada nel lontano 2002. Si creerà inoltre in tempi brevi un parco urbano con un attrezzato percorso natura che rappresenterà un polmone verde di eccellenza per la nostra città.

«Il nuovo stadio - sottolinea Alberto Montanari, presidente della Self e vicepresidente regionale della Fidal - sarà una splendida cornice ad attività sportive promozionali che come nella tradizione dell’atletica, saranno accessibili con costi ridotti a tutta la popolazione, di ogni età e ogni sport. Il nuovo stadio sarà il polo della cultura di noi stessi attraverso solidarietà e socialità, mentre la Fidal è pronta a portare al nuovo stadio eventi sportivi di altissimo profilo per la regina degli sport; quindi, la soddisfazione per l’intesa raggiunta con l’Amministrazione è altissima». «Si tratta di un progetto - spiega Paolo Codeluppi, presidente dell’Atletica Reggio- che tutta la città attendeva da anni e che ora arriva nella sua espressione migliore, che si inserisce in un quadro più ampio che comprenderà in futuro tante altre discipline sportive, una complementarità che non potrà che fare bene a tutto il movimento sportivo. Un luogo magnifico vicino al Tecnopolo, in un polmone verde che poche città possono vantare, auspichiamo quindi di rivedere a Reggio Emilia i grandi eventi di atletica leggera come avveniva negli anni Settanta, per riaccendere entusiasmi e partecipazione che ora può essere condivisa solo attraverso i mezzi di informazione».l © RIPRODUZIONE RISERVATA