Vandalizzato a Modena il cartellone pro cappelletti del Meme Reggiano
E’ la replica all’iniziativa di Salvatore Cusimano in vista del derby Modena-Reggiana: “Si chiama C, la vostra categoria”
Modena È durato immacolato soltanto due giorni il cartellone pro cappelletti di sei metri per tre affisso a Modena sulla via Emilia Ovest, all’altezza della Furtec, pagato da Salvatore Cusimano, 24enne di Montecchio conosciuto dai suoi quasi 40mila follower come il Meme Reggiano. “Si chiamano cappelletti”, aveva fatto scrivere in stampatello nero su bianco: una frase provocatoria che puntava sul campanilismo, riaccendendo la rivalità tra le paste ripiene simbolo delle due città emiliane a distanza di una settimana dall’atteso derby. Peccato che già giovedì sera sulle chat sia iniziata a girare l’immagine del cartellone vandalizzato con vernice gialla, che della scritta originale ha lasciato solo “Si chiama C, la vostra categoria” e “M... reggiane”. Con disegnato a fianco un omino stilizzato con un cubo al posto della testa, chiaro riferimento alle Teste Quadre, uno dei due gruppi organizzati della tifoseria granata. Il video che immortala la nuova versione del cartellone ieri è stato postato dalla stessa pagina Instagram del Meme Reggiano, che poi ha poi condiviso nelle storie un commento (scritto dalla pagina della Trattoria da Massimo di Rubiera) che puntando il dito contro i giornalisti che con i loro articoli avrebbero trasformato la sua iniziativa in “calcistica”. «Sono curioso di vedere come reagiranno i modenesi. Magari mi risponderanno con uno striscione contro direttamente allo stadio», aveva detto il creator digitale alla Gazzetta la settimana scorsa. Ecco, la risposta è arrivata in anticipo. E non è stata delle più civili. © RIPRODUZIONE RISERVATA