Multe: incassati 500mila euro, ma oltre 800mila restano da riscuotere
Ammontano poi a 236.136 euro gli incassi relativi al 2024
Reggio Emilia Le somme che il Comune introita per le cosiddette multe, cioè per le sanzioni amministrative comminate a chi viola il Codice della strada, continuano ad essere inferiori a quelle notificate ai trasgressori. Secondo un provvedimento dirigenziale dei giorni scorsi, nello scorso mese di febbraio Italo Pasquale Enrico Rosati, dirigente del servizio di Polizia locale e Protezione civile, ha registrato un incasso di oltre 500mila euro, compresi gli arretrati degli ultimi tre anni, ma ne ha calcolati più di 800mila da riscuotere quest’anno per gli accertamenti delle ammende inflitte ai conducenti indisciplinati.
Si tratta sempre di pagamenti sgraditi a chi li subisce, ma finalizzati a migliorare la sicurezza e la fluidità del traffico, non di rimpinguare le finanze dell’ente locale. Nella grande maggioranza dei casi si tratta di divieti di sosta o altre trasgressioni meno gravi. In febbraio sono stati notificati 3.286 verbali per un totale di 551.088 euro, più un solo verbale per il superamento del limite di velocità su una strada comunale, ammontante a 173 euro. Si aggiungono 40.157 euro di spese di notifica. Altre 1.856 contravvenzioni, per complessivi 100.043,16 euro, sono state comunicate con il preavviso, cioè con il foglietto sul parabrezza. Compresi i ruoli arretrati le contravvenzioni accertate assommano a 817.931,32 euro, da pagare entro la scadenza del 2025. Nello stesso mese sono stati introitati effettivamente 231.876 euro per addebiti recenti o arretrati più 13.598 per le relative notifiche. Ammontano poi a 236.136 euro gli incassi relativi al 2024, più 45.559 di spese di notifica, a 5.195 più 350,50 quelli del 2023, a 2.211 più 50 quelli del 2022. Inoltre il Comune ha riscosso 237 euro per la velocità eccessiva misurata nel 2024 su strade comunali e 157 euro per la stessa infrazione su strade non comunali.
Quanto sopra risulta dal provvedimento dirigenziale firmato da Italo Pasquale Enrico Rosati con le dovute premesse. Si tratta della delibera di Giunta comunale n. 63 dello scorso 31 marzo, con la quale è stato approvato il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (Piao) 2025/2027 insieme al contestuale aggiornamento del Piano Esecutivo di Gestione e relativi allegati, approvato con la Giunta comunale del 30 gennaio e successivi aggiornamenti. Inoltre sono citate le deliberazioni del consiglio comunale n. 13 e 14 del 21 gennaio, riguardanti la nota di aggiornamento al Dup (Documento Unico di Programmazione) e il Bilancio di Previsione 2025 – 2027, con i relativi allegati. Non manca la menzione della delibera di Giunta del 30 gennaio, con cui è stato approvato il Piano Esecutivo di Gestione 2025-2027, comprendente l'assegnazione di risorse finanziarie per Macro obiettivi, ai sensi dell’art. 169 commi 1 e 2. L.S. © RIPRODUZIONE RISERVATA