Rio Saliceto piange Ivan “Birèda” Zaccarelli, cuore e anima del volontariato
L’ex consigliere comunale è morto ieri, venerdì 2 maggio, a 78 anni
Rio Saliceto Era un simbolo per il mondo del volontariato, benvoluto da tutti e famosissimo, in paese e non solo, per le grandi occasioni di ritrovo in cui si dava da fare nel preparare il cibo e, più in generale, nel curare gli aspetti organizzativi. È morto ieri, venerdì 2 maggio, Ivan Zaccarelli, detto “Birèda”, un punto di riferimento per Rio Saliceto per il suo instancabile spirito di servizio riconosciuto da tutti.
Oltre a essere stato consigliere comunale, Ivan Zaccarelli è sempre stato uno dei maggiori esponenti del volontariato nelle tante sagre del paese. «Ci metteva l’impegno e la faccia ed era conosciuto da tutti per questo spirito collaborativo - afferma il sindaco di Rio Saliceto, Daniele Pietri -. Lui faceva qualcosa per tutti e spesso organizzava momenti di aggregazione per la parrocchia. Aveva fatto iniziative per don Gallo, era molto attivo per l’Auser».
Anche durante la sagra di Rio Bue Ivan aveva fatto conoscere il proprio valore. Così come per la pastasciutta antifascista il 25 luglio e la colazione antifascista il 25 aprile. Zaccarelli ha sempre lavorato, inoltre, per raccogliere fondi per la parrocchia locale, ma è stato anche un organizzatore di viaggi. Hanno toccato con mano le grandi qualità di Ivan anche i lavoratori della Goldoni appartenenti a tutte le generazioni. Ivan era il motore della cucina al ritrovo degli ex addetti dell’azienda leader nella produzione di macchine agricole. Ma “Birèda” è stato anche accanto ai lavoratori nei difficili mesi dell’intricata vertenza che ha visto i dipendenti in presidio permanente, giorno e notte. «Portava cibo ai lavoratori sostenendoli, era preziosissimo per la comunità», continua il primo cittadino.
Il funerale si svolgerà lunedì 5 maggio alle 11 all’abitazione di via De Gasperi 4. Ivan lascia la moglie Loretta, i figli Andrea e Stefania, la nuora Simona, il genero Alessio, i nipoti Jacopo, Filippo e Noemi. © RIPRODUZIONE RISERVATA