Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Nuovi atti vandalici sulle auto in sosta. Questa volta, a essere prese di mira, sono state quattro macchine parcheggiate alla Mediopadana.

I vetri in frantumi e i danni da aggiustare sono stati il bilancio con cui fare i conti dei proprietari che, al loro ritorno, hanno trovato l’amara sorpresa.

Una delle auto prese di mira dai vandali era parcheggiata in uno stallo di sosta a pagamento nel P3. La conducente, oltre alla somma sborsata per pagare il ticket, dovrà ora fare riparare il danno sulla macchina, lasciata parcheggiata per un paio di giorni alla stazione per prendere il treno.

La piaga dei finestrini spaccati si estende quindi anche oltre al centro storico, bersagliato da atti vandalici che hanno danneggiato numerose auto in sosta posizionate in più punti della città.

Uno degli ultimi episodi si era verificato in via Cassala, nella notte fra sabato e domenica, quando tre vetture sono state assaltate da un vandalo, individuato nel giro di poche ore dalla polizia.

Ancora prima, i residenti di Masone si erano risvegliati dovendo fare i conti con lo stesso danno. Anche in quel caso le auto in sosta erano state vandalizzate nella notte.

I furti sulle auto sono stati messi in relazione con l’aumento del consumo di sostanze stupefacenti, in particolare di crack.

Chi fa uso di droghe, infatti, è alla ricerca di denaro o di oggetti facilmente rivendibili per comprare la dose giornaliera.

I dati diffusi durante il bilancio annuale delle attività della polizia mostrano un quadro allarmante in cui il consumo delle sostanze stupefacenti ha fatto registrare un’impennata, così come i furti.  

S.A.