Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia si posiziona al nono posto nell’EY Smart City Index 2025, confermandosi tra le dieci città italiane più avanzate nei processi di innovazione urbana. Un risultato che premia l’impegno del territorio sul fronte della transizione ecologica, digitale e dell’inclusione sociale, i tre assi portanti dell’indagine. In una classifica che analizza ben 109 capoluoghi di provincia, la nostra città tiene testa a realtà ben più grandi e blasonate, confermando un modello di sviluppo equilibrato, sostenibile e attento alla qualità della vita dei cittadini.

Al vertice del podio si conferma Bologna, seguita da Milano e Torino. Subito dopo troviamo Venezia, Roma e Trento, mentre Cagliari e Modena precedono Reggio Emilia, che si lascia alle spalle anche Firenze. Il ranking, giunto alla sua settima edizione, è elaborato da EY (Ernst & Young) e valuta il livello di “smartness” – ovvero l’intelligenza e l’efficienza dell’ecosistema urbano – sulla base di ben 323 indicatori, suddivisi in due grandi aree: la “Readiness”, che misura investimenti e infrastrutture messe in campo da enti pubblici e privati, e i “Comportamenti dei cittadini”, a indicare il grado di partecipazione e utilizzo dei servizi intelligenti da parte della popolazione.

Il quadro che emerge è quello di un’Italia urbana in continua trasformazione, stimolata anche dagli investimenti legati al Piano nazionale di ripresa e resilienza. In questo contesto, il piazzamento di Reggio Emilia assume un valore ancora più significativo: è la conferma che anche città di dimensioni medie possono guidare il cambiamento, puntando su innovazione, coesione e sostenibilità.