Il tiktoker reggiano Danis e i suoi video per Reggio Emilia: «Ragazze, evitate questi posti»
Sulla sua pagina @cosedaneri l’ex studente del Filippo Re si filma per le strade della città: «Racconto la situazione reale: da maschio non mi ero reso conto che la situazione fosse così grave»
Reggio Emilia Posti da evitare se siete delle ragazze a Reggio Emilia. Nei video diventati virali sulla sua pagina TikTok @cosedaneri, il 20enne reggiano Danis Tawiah, ex studente del Filippo Re, si riprende proprio nelle strade da cui, secondo lui, le sue coetanee dovrebbero stare alla larga perché poco sicure: da via Eritrea («strada demoniaca», come la chiama lui) passando per via Turri e piazzale Marconi («attente se siete vestite scoperte») fino alle scalinate del teatro Valli. Non vuole passare per “sborone” con le sue cronache dirette e senza filtri che parlano di “maranzini” (diminutivo del termine più popolare “maranza”) e di “spaccati”, piuttosto che «di egiziani che fanno casino», mentre cammina per Reggio citando tranquillamente le nazionalità di chi minerebbe la tranquillità di alcune strade della città, quanto piuttosto mettere in guardia le giovani reggiane, che come lui girano per la città di giorno e di notte, offrendo loro qualche suggerimento come, ad esempio, il lato di una determinata strada dove è più sicuro camminare per evitare potenziali situazioni spiacevoli.
«Io racconto la situazione reale, non metto nessun muro – ci spiega Danis al telefono –. Se ci sono neri che fanno casino lo dico, se ci sono egiziani che creano problemi in alcune strade anche. La gente vuole sentire la verità e io nei miei video la dico. Ma è sottinteso che citando un certo Paese non voglio dire che sono tutti così, non lo penso». E parlando della zone stazione, a cui ha dedicato uno dei suoi contenuti social: «Dal mio punto di vista con l’arrivo dell’esercito la situazione è migliorata. Ci sono passato anche ieri sera e la zona mi è sembrata più tranquilla, ne sono felice». Come ci racconta, tutto nasce dalla confidenza di sua coetanea (una ragazza a cui, dice, vuole bene) sul senso di insicurezza che prova a camminare da sola per strada. «Da maschio non mi ero reso conto che la situazione fosse così grave – ammette il 21 enne – ma dopo averla ascoltata ho deciso di fare dei video in cui parlare di questa situazione». Uno degli ultimi video che ha pubblicato ha superato le 105mila visualizzazioni e raccolto 350 commenti. Tra chi ha interagito, c’è chi conferma quanto raccontato dal tiktoker reggiano («sono strade che percorro quotidianamente ed è verissimo, giuro che ci sono momenti anche quando sono piene che fanno paura», scrive una ragazza), chi lo ringrazia per gli avvertimenti («grazie, che carino e gentile») e anche chi lo invita a fare un video nelle proprie città. Proprio nella vicina Parma, come ci racconta, proprio ieri ha girato un video sulla falsa riga di quelli reggiani dopo che dei ragazzi lo hanno contattato e si sono offerti di accompagnarlo in alcune strade parmensi per mostrare situazioni analoghe.l © RIPRODUZIONE RISERVATA