Portanova, un post che sa di addio: «Ho lasciato un pezzo di cuore a Reggio Emilia»
Non è tornato con la Reggiana e non ha visto la festa dei tifosi alla Mediopadana. Da Instagram parla anche del processo
Reggio Emilia Quando il treno si è fermato alla Mediopadana sabato, e i granata sono scesi dal treno, la sua assenza si è subito notata. Lui che scala le tribune per baciare il padre, lui che cerca sempre il contatto con i tifosi, non era sul treno. Manolo Portanova si è spostato a Napoli per un giorno in più con la sua famiglia. Ma ha voluto essere in qualche modo presente, alla sua maniera, con un post su Instagram dedicato a Reggio e ai tifosi granata. Il tono è quello di un addio, o comunque di un bilancio. In tutti i casi, con il cuore gonfio di gratitudine.
«Sono arrivato a Reggio Emilia con un fardello invisibile, ma pesante come il mondo. Un processo che ancora oggi cammina accanto a me, ogni giorno, ogni notte. Voci, titoli, giudizi. Gente pronta a voltarti le spalle senza sapere nulla di te. E io lì, in mezzo al campo, a cercare un po’ di pace. Ma poi siete arrivati voi. Gente vera. Gente che non ha chiesto spiegazioni, ma ha scelto di guardarmi negli occhi. Di vedere l’uomo, non il caso. Di tendermi una mano quando tutto sembrava crollare. Non vi siete nascosti. Mi avete accolto, protetto, accompagnato. E io, che avrei potuto crollare, ho trovato in voi la forza per resistere. Ogni partita giocata con questo peso addosso, ogni allenamento con la mente che correva altrove… ma poi bastava uno sguardo dagli spalti, un gesto, un applauso. E tornavo a respirare. Abbiamo raggiunto qualcosa che vale molto più di una classifica: la salvezza. Ma per me è stata un’altra salvezza, più profonda. Perché anche se il processo continua, anche se la battaglia non è finita, so che qui ho trovato un posto dove non servono scuse, solo verità. A voi, che mi siete stati vicini senza chiedere nulla in cambio, dico solo questo: grazie. Mi avete cambiato. Mi avete fatto credere di nuovo nelle persone. E non importa come andrà il resto… perché so che a Reggio Emilia ho lasciato un pezzo di cuore. E con tutta la sincerità che ho dentro, ve lo urlo: Vi amo». © RIPRODUZIONE RISERVATA