Gazzetta di Reggio

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Il delitto di San Martino in Rio

Omicidio di Paolo Eletti, confermata la condanna a 24 anni e due mesi del figlio Marco

Omicidio di Paolo Eletti, confermata la condanna a 24 anni e due mesi del figlio Marco

La Cassazione aveva accolto il ricorso della difesa, ma per la seconda volte la Corte d’Appello ha ritenuto che la premeditazione ci fosse

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San Martino in Rio Ha ucciso il padre e cercato di uccidere la madre. Marco Eletti (in foto col padre Paolo) anche al terzo processo ha visto confermata la condanna a 24 anni e 2 mesi di reclusione. La Corte d’Assise d’Appello di Bologna  infatti ha pronunciato una nuova sentenza che ricalca integralmente quella emessa in primo grado e poi ribadita in secondo grado nel 2023.

La vicenda giudiziaria riguarda i tragici fatti avvenuti il 24 aprile 2021 a San Martino in Rio. Nella villetta di famiglie uccise a martellate il padre Paolo Eletti e tentò di assassinare la madre, Sabrina Guidetti. L’imputato, oggi trentaseienne, non era presente in aula al momento della lettura del dispositivo. Il nuovo processo d’appello si è reso necessario dopo che la Corte di Cassazione, lo scorso autunno, aveva accolto il ricorso presentato dalla difesa annullando la precedente sentenza per un vizio legato all’aggravante della premeditazione. Gli avvocati difensori, Noris Bucchi e Luigi Scarcella, hanno sostenuto che Marco Eletti avesse pianificato l’uccisione della madre, narcotizzata e rimasta in coma per lungo tempo, ma che la morte di Paolo Eletti – avvenuta per percosse con un martello – fosse invece frutto di un’azione improvvisa e non preordinata. Nel nuovo giudizio, tuttavia, è stata mantenuta l’aggravante. I legali di Eletti non si arrendono: annunciano già un nuovo ricorso alla Corte di Cassazione.