Pietra di Bismantova, scattano i controlli dei Carabinieri del Parco Nazionale: stop a guide abusive e sport estremi
I militari vigileranno sul rispetto della normativa che, salvo autorizzazione, vieta l’accesso in bicicletta e il base jumping
Castelnovo Monti Con l’inizio della bella stagione, aumentano le attività all’aria aperta anche sulle montagne reggiane. Tra le mete più frequentate, come ogni anno, c’è la Pietra di Bismantova, simbolo dell’Appennino e richiamo per appassionati di escursionismo, arrampicata e sport outdoor. Proprio in vista dell’intensificarsi delle presenze, il Reparto Carabinieri Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, attraverso il Nucleo Parco di Ligonchio, ha potenziato i servizi di vigilanza e controllo nella zona della Pietra, nel Comune di Castelnovo ne’ Monti.
L’attività dei militari si concentra in particolare sulla prevenzione di comportamenti illeciti e sul rispetto delle normative che regolano l’uso e la fruizione di quest’area protetta. Un aspetto rilevante riguarda il contrasto all’esercizio abusivo della professione di guida alpina: secondo la Legge 6/1989, infatti, l’accompagnamento su terreni che richiedono l’impiego di tecniche e attrezzature alpinistiche, come le vie di roccia della Pietra di Bismantova, può essere svolto esclusivamente da Guide Alpine abilitate e regolarmente iscritte all’albo professionale. Un’attività non solo tecnica, ma anche educativa, che deve garantire la sicurezza dei partecipanti. Oltre a verificare il rispetto di questa norma, i Carabinieri Parco vigilano anche sul rispetto della Delibera n. 10/2021 del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, che vieta – salvo esplicita autorizzazione – l’accesso ciclabile alla sommità della Pietra e la pratica di sport estremi come il B.A.S.E. jumping. Tali divieti mirano a tutelare l’integrità dell’ambiente e la sicurezza dei visitatori, in un’area di grande valore paesaggistico, naturalistico e culturale.
I controlli rientrano in una più ampia strategia di presidio del territorio e salvaguardia ambientale, e rappresentano anche un’occasione per sensibilizzare il pubblico sulla necessità di una fruizione consapevole di luoghi così delicati. Nonostante la relativa facilità di accesso, la Pietra di Bismantova presenta infatti tratti impervi e potenzialmente pericolosi, che richiedono attenzione e rispetto delle regole. L’impegno dei Carabinieri Parco contribuisce così a garantire una maggiore sicurezza nel contesto montano e a preservare un sito che è patrimonio di tutti.