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Reggio Emilia, notte di furti e spaccate: arrestato un 37enne

Giuseppe Galli
Reggio Emilia, notte di furti e spaccate: arrestato un 37enne

Nel mirino una serie di negozi tra via Kennedy e via Gramsci

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Reggio Emilia Furti a raffica ai danni di esercizi commerciali, le scorse notti, nella prima periferia di Reggio. Molti dei colpi sono da attribuire alla stessa mano, ovvero a quella di un italiano di 37 anni che è stato arrestato dai poliziotti delle Volanti della questura, con ancora la refurtiva in mano. È successo nella notte fra martedì e ieri in via Kennedy, dove i poliziotti sono arrivati a tutta velocità dopo l’attivazione dell’allarme intrusione del bar Virginia: lì, gli agenti hanno trovato il vetro centrale della porta completamente in frantumi ma del ladro non vi era più traccia. Negli stessi minuti, però, alla centrale operativa del 113 sono arrivate le segnalazioni di alcuni cittadini che, sempre in via Kennedy, avevano visto un uomo in bicicletta, con il volto coperto da un cappuccio nero, allontanarsi dalla farmacia comunale dove, dopo aver mandato in frantumi la porta a vetri utilizzando un tombino, è dovuto fuggire in seguito all’attivazione dell’allarme. A tradire il 37enne, poco più tardi, è stato il terzo colpo, compiuto ai danni di un negozio di abbigliamento, a circa un chilometro di distanza.

Allertati dall’allarme anti intrusuone del negozio, gli agenti – che erano vicini – solo saliti sulla volante e si sono avvicinati al negozio. È stato in quel momento che hanno intercettato il ladro-ciclista, con ancora in mano alcuni capi d’abbigliamento appena rubati: inutile la fuga del ladro, che ha provato a infilarsi in alcune strade secondarie, prima di essere catturato. Oltre ai vestiti, aveva con sé un cutter e molte monete, rubate nel negozio di abbigliamento. L’uomo è così stato arrestato e ieri mattina è comparso in tribunale per l’udienza di convalida: il giudice, visti i numerosi precedenti di polizia dell’uomo, ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo. Nel frattempo, sono emersi altri colpi, avvenuti nella notte fra domenica e lunedì e la sera successiva, tra lunedì e martedì, nel quartiere di Santa Croce. Il 37enne, infatti, potrebbe essere l’autore delle due spaccate consecutive compiute ai danni del bar Le Torri di via Gramsci: la prima sera ha sfondato il vetro (facendo scattare l’antifurto) ed è entrato nel locale, ma non c’era nulla da rubare. Così ha pensato bene di prendere qualcosa da mangiare e si è allontanato in bici (ripreso dalle telecamere di videosorveglianza di un negozio), con un pacchetto di patatine in mano. La sera dopo è tornato, ha spostato il pannello in legno che era stato posizionato al posto del vetro rotto, ma anche in questo caso ha desistito. Sempre nella notte fra domenica e lunedì si sono verificati altri due furti a Santa Croce: uno ai danni della ferramenta di via Adua e uno da Sesto Senso Parrucchieri, in via Cadoppi. In quest’ultimo caso, si ipotizza che il 37enne non c’entri e che a compiere il furto possa essere stata una banda: dopo aver letteralmente abbattuto il vetro della porta d’ingresso, infatti, i ladri hanno arraffato tutti gli asciugacapelli e le piastre per capelli che erano riposte all’interno di tre vetrine, pronte per essere venduti. «Difficilmente – spiega la titolare, Francesca Falbo – una persona da sola, e in bici, può portare via tutto ciò che è stato rubato nel mio negozio. Sommando i danni causati alla porta e al negozio e il valore della refurtiva, ho subito un danno superiore ai seimila euro». Da pochi giorni la titolare di Sesto Senso aveva chiuso, con l’assicurazione, la pratica per un pecedente furto, subìto nel febbraio scorso: «Non c’è un momento di pace e sono sconsolata. Quando sono arrivata in negozio, l’altra mattina, era tutto aperto e chiunque – dopo il passaggio dei ladri – sarebbe potuto entrare e prendere qualsiasi cosa». Anche su questi furti indaga la polizia di Stato. l © RIPRODUZIONE RISERVATA