Morte di Daniela Coman, il Comune di Correggio: «Siamo vicini ai familiari. Necessarie politiche per contrastare la violenza di genere»
L’amministrazione comunale correggese attraverso una nota esprime cordoglio alla famiglia della 48enne rumena
Correggio Attraverso una nota, l’amministrazione comunale di Correggio «esprime profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia di Daniela Luminita Coman, tragicamente uccisa nei giorni scorsi, fatto che ha profondamente scosso la nostra comunità. Di fronte a un ennesimo atto di brutale violenza contro una donna, non possiamo che unirci al dolore dei familiari, in particolare del figlio di Daniela, e di tutte le persone che le hanno voluto bene. A loro va il nostro pensiero».
«Questa tragedia dimostra ancora una volta – continua – l’urgente necessità di politiche per contrastare in ogni forma la violenza di genere, sostenere chi vive relazioni affettive segnate da violenze e soprusi, oltre alla necessità di promuovere una cultura del rispetto e della parità. È fondamentale che tutte e tutti si sentano nelle condizioni di chiedere aiuto senza timore, e che le istituzioni continuino a costruire una rete di protezione efficace e accessibile. L’amministrazione si impegna a rafforzare le attività di sensibilizzazione, prevenzione e supporto già in atto sul territorio, in collaborazione con i centri antiviolenza, le forze dell’ordine, le scuole e il mondo del volontariato».
«A Daniela, vittima di una violenza insensata, va il nostro ultimo pensiero. La sua memoria sia monito e responsabilità per ognuno di noi», conclude la nota, firmata dal sindaco di Correggio Fabio Testi e tutta l’amministrazione comunale.