Hiv, in partenza il Testing Week: dove farlo a Reggio Emilia e in provincia
Da lunedì 19 maggio al 25 maggio tante opportunità per sottoporsi al test
Reggio Emilia Ritorna da lunedì 19 maggio al 25 maggio la European Testing Week, dedicata a diffondere la consapevolezza sull’importanza della diagnosi precoce dell’infezione Hiv e delle sue conseguenze sulla salute; sono centinaia le realtà della sanità pubblica e privata, enti no-profit, community, associazioni e istituzioni che aderiscono all’iniziativa della Regione Europea dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Tra gli obiettivi comuni: moltiplicare l’offerta di test per la diagnosi di Hiv, epatiti virali e altre infezioni sessualmente trasmesse, oltre che sensibilizzare le istituzioni e l’opinione pubblica. Testare, Trattare, Prevenire (Test, Treat, Prevent) è lo slogan che accompagna questa vasta iniziativa corale, una delle più importanti mobilitazioni mondiali a sostegno della salute pubblica. Grazie all’impegno dell’Ausl Irccs di Reggio, dell’ente provinciale, del Comune di Reggio, delle associazioni partecipanti al Tavolo per il contrasto all’Hiv e alle infezioni sessualmente trasmissibili è offerta ai cittadini la possibilità di effettuare con accesso libero il test sierologico per la diagnosi di Hiv da lunedì 19 maggio a sabato 24 maggio ogni giorno.
In particolare, ci si potrà rivolgere lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 7.30 alle 13 a Castelnovo Monti, Montecchio, Scandiano,Correggio e Guastalla: giovedì dalle 7.30 alle 18 a Reggio Emilia. Inoltre, sarà possibile eseguire il test rapido al dito per la diagnosi di Hiv con libero acceso dalle 8 alle 12 tutte le mattine nei SerDP (servizio per le dipendenze). In provincia di Reggio, nell’ultimo triennio, il numero di nuove diagnosi è aumentato, con un’incidenza di 4,9 ogni 100.000 abitanti. I nuovi casi interessano prevalentemente il sesso maschile, nella fascia di età 30-39 anni, e la nazionalità italiana. La modalità di trasmissione principale è quella sessuale. Dal 2015 è in crescita la quota di persone a cui l’infezione viene diagnosticata tardivamente, quando il sistema immunitario è compromesso. È fondamentale, dunque, ricordare l’importanza della prevenzione e stimolare l’accesso al test, per garantire una diagnosi quanto più precoce. Così come è fondamentale proteggersi e praticare sesso sicuro adottando comportamenti responsabili per prevenire sia l’Aids che le malattie sessualmente trasmissibili.l © RIPRODUZIONE RISERVATA