Gazzetta di Reggio

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La Gnoccata 2025

Il nuovo Re Serpo è Maicol Zema: oggi a Guastalla l’abbraccio ai suoi sudditi

Riccardo Mandurino
Il nuovo Re Serpo è Maicol Zema: oggi a Guastalla l’abbraccio ai suoi sudditi

Quasi 3mila alle urne, dai bimbi agli anziani per votare

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Guastalla E’ l’attore Maicol Zema il nuovo Re Serpo. È partita con tanto entusiasmo e tanta gente la 36esima edizione della Gnoccata a Guastalla. Per la prima volta nella sua storia, si è tenuta l’elezione del re con votazione dalle 18 alle 24 di venerdì 16 maggio 2025 e una rievocazione che ha visto protagonista il ministro Menabrea e i contadini rivoltosi contro la tassa sul macinato. Subito con l’apertura dei seggi, bambini, ragazzi e adulti si sono recati al palazzo ducale di Guastalla per esprimere la preferenza fra i quattro candidati re: Luca Ghiselli, Maicol Zema, Luca Baiocchi e Roberto Bazzoni.

«Sono venute 2500 persone a votare, dai bimbi alle persone più anziane», ha raccontato il presidente della Pro Loco di Guastalla Alessio Artoni. La coda per votare è arrivata quasi a fino al di fuori del palazzo e si sono sentiti vari cori a sostegno di ognuno dei quattro candidati per le vie del centro. Già nei giorni precedenti la campagna elettorale era entrata nel vivo, in alcuni casi ha addirittura previsto furgoncini con autoparlanti girare per la città per invitare le persone a recarsi alle urne a sostegno di un candidato piuttosto che dell’altro.

Alle 22 è partita la rievocazione storica con l’attore Alberto Branca nelle vesti nel primo ministro Menabrea che da una finestra che si affacciava su una gremita piazza Mazzini ha dichiarato l’entrata in vigore della tassa sul macinato dando inizio così alla protesta. Proprio questa decisione, nell’Ottocento diede inizio a questa festa goliardica. Pochi istanti dopo, da via Garibaldi è arrivato un gruppo di comparse gridanti, i contadini rivoltosi, che contro l’ingiustizia governativa han chiesto a gran voce un loro sovrano, il re degli gnocchi. Sono così saliti sul palco i quattro candidati re, che sotto una folla gremita, si sono misurati attraverso varie prove fra le quali una gara di canto, oppure una sfida a chi finisce prima un piatto di gnocchi. A coordinare lo spettacolo sul palco sono stati Rosa Alberini e Fabrizio Freddi che mettendo alla prova i quattro aspiranti sovrani hanno divertito un pubblico composto da tutte le età. Finite le prove, la festa è continuata con tanta musica in piazza e non solo, molte vie laterali del centro erano gremite fra vari locali e attrazioni.

«Sono soddisfatto di questa serata, era la prima volta che la festa iniziava di venerdì e il risultato è stato ottimo. È stato fatto un grande lavoro dalla Pro Loco alla quale va un grosso grazie e tanti complimenti per il lavoro svolto. Ma il meglio deve ancora venire» ha dichiarato il primo cittadino guastallese Paolo Dallasta. Hanno voluto esprimere la loro gratitudine anche i candidati in una nota congiunta: «C’era tantissima gente alla quale va il nostro ringraziamento». È stata una serata fantastica e tantissime persone sono andate alle urne. Auguriamo a tutti una grande festa a prescindere da chi sarà il vincitore».

La gnoccata entrerà nel vivo oggi con il nuovo sovrano abbracciato dai sudditi in un corteo che si preannuncia un bagno di folla senza precedenti. Questa 36esima edizione è partita con grande entusiasmo e sembra proprio non voglia fermarsi. l


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