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Il caso

Coalizione civica si spacca sulla guida di supporto per bimbi transgender

Coalizione civica si spacca sulla guida di supporto per bimbi transgender

Aguzzoli in consiglio comunale vota sì alla mozione di Fratelli d’Italia, Augenti, Beltrami e Silvia lasciano la lista

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Reggio Emilia «Dopo un’attenta riflessione, comunichiamo la nostra decisione di lasciare Coalizione Civica». Inizia così la nota ufficiale, nel quale vengono annunciate le dimissioni di Maria Antonietta Augenti, Sara Beltrami e Karin Silvi dalla lista. «È una scelta che nasce dalla consapevolezza di aver concluso un percorso politico importante, ma che oggi non ci rappresenta più pienamente. Sempre più spesso ci siamo trovate a conoscere e discutere posizioni politiche già assunte, senza un reale coinvolgimento del direttivo o un confronto politico condiviso. Posizioni che si discostano dai nostri principi e dai valori educativi che abbiamo come professioniste e cittadine» spiega Maria Antonietta Augenti. «La decisione è frutto di un percorso di riflessione maturato nel tempo, in seguito al manifestarsi di una crescente distanza politica rispetto a temi che riteniamo importanti nel nostro impegno istituzionale» spiega, invece, Beltrami. Tra i fatti scatenanti di questa spaccatura nel partito di Coalizione Civica troviamo, senza dubbio, ciò che è accaduto nell’ultimo consiglio comunale.
 



Il capogruppo Fabrizio Aguzzoli, infatti, ha votato a favore della mozione proposta da Fratelli d’Italia contro “la presentazione di una guida sul supporto ai bambini transgender a casa e a scuola”. Il tema è diventato in questi giorni un cavallo di battaglia del centrodestra, sopratutto della stessa FdI L’episodio è ricordato anche dalla stessa Beltrami, la quale afferma che le differenze emerse non riguardano soltanto quanto successo di recente, «ma si inseriscono in un quadro ampio di divergenze su questioni identitarie». Le attiviste di Coalizione Civica ringraziano elettori, soci e chi ha collaborato in questi anni e reso possibile un confronto vivo e plurale all’interno del gruppo e in città. «Crediamo che una forza politica debba avere un impianto valoriale chiaro e condiviso, ma in questi mesi non si è trovata una sintesi che rispecchiasse le prospettive che abbiamo proposto. Per questo, senza polemiche e senza rancori, prendiamo atto della fine di un’esperienza», aggiunge Karin Silvi. «Oggi scegliamo di proseguire in una forma diversa il nostro impegno per la città con spirito critico ma costruttivo, nella convinzione che l’impegno politico debba sempre rispondere alla coerenza tra valori e azioni. Prendiamo atto del percorso fatto insieme a Coalizione Civica. A chi proseguirà su quella strada, auguriamo buon lavoro», conclude la nota. © RIPRODUZIONE RISERVATA