Addio al generale Zanelli: una vita in missione in Somalia, Iraq e Afghanistan
Castelnovo Monti: aveva 61 anni. Aveva preso parte anche al noto combattimento del 2 luglio 1993 al Check-point Pasta di Mogadiscio
Castelnovo Monti Si è spento a 61 anni il generale di corpo d’armata Nicola Zanelli. Era nato a Castelnovo Monti e cresciuto a Felina. Si era formato all’Accademia Militare di Modena e Torino tra il 1982 e il 1986, per poi iniziare la sua carriera nel 9° Battaglione d’assalto paracadutisti “Col Moschin” a Livorno. Nel 1993 ha comandato la 5ª compagnia del 187º Reggimento Paracadutisti “Folgore” durante l’operazione “Restore Hope” in Somalia, prendendo parte anche al noto combattimento del 2 luglio 1993 al Check-point Pasta di Mogadiscio. Ha prestato servizio anche in Iraq. Tra dicembre 2020 e luglio 2021 è stato vicecomandante dell’Operazione “Sostegno Risoluto” della Nato in Afghanistan: un incarico prestigioso che ha culminato una carriera militare di alto livello. Dal 2013 ha ricoperto anche il ruolo di primo comandante del Comando delle Forze Speciali dell’Esercito.
Numerose le visite a Felina, appena possibile: spesso si trattava di “improvvisate”, rese necessarie dalle limitazioni imposte dalla riservatezza sul suo ruolo operativo. Così lo ricorda il Comando delle Forze Speciali dell’Esercito Italiano: «Ha servito l’Italia con dedizione, rigore e straordinario senso del dovere, lasciando un’impronta indelebile nelle forze armate, nelle forze speciali e in tutti coloro che hanno avuto l’onore di operare al suo fianco. Alla sua famiglia, ai colleghi e a chi gli ha voluto bene, giunga il nostro più sincero cordoglio». A dare la notizia è stata la moglie Romana: «Secondo le volontà del generale Zanelli desidero informarvi, a nome mio e della mia famiglia, con grande dolore, che mio marito non è più tra noi. La cerimonia in suo onore si terrà presso la chiesa di Santa Maria Assunta a Felina venerdì 30 maggio alle ore 15.30, per chi desidera porgergli un ultimo saluto. Vi ringrazio per l’affetto e per esserci vicini in questo momento difficile». L’incursore lascia i figli Raffaele, Gabriella, Francesco e Veronica, il padre Amos, la sorella Barbara e lo zio Nico. Giovedì 29 maggio, alle ore 20.30, si terrà il rosario nella casa di Felina. l © RIPRODUZIONE RISERVATA