Ruba il camion dei giornali durante le consegne e cerca di investire l’autista
Reggio Emilia: è successo a Ospizio alle 5 del mattino, quando il conducente è sceso per le consegne il ladro è salito a bordo poi è fuggito col mezzo
Reggio Emilia È entrato al bar per consegnare i giornali, come fa ogni giorno, ma quando è uscito si è reso conto che quei pochi attimi sono bastati a un ladro per intrufolarsi sul mezzo e portarglielo via. È accaduto mercoledì mattina, intorno alle 5, durante il giro di consegne che un sessantenne fa ogni giorno come “padroncino”. L’uomo ha raggiunto il bar Hilton di via Emilia Ospizio, che in quel momento era ancora chiuso, per la tradizionale consegna dei quotidiani nuovi e il ritiro dei giornali del giorno precedente. Un procedimento ormai rituale che consente a centinaia di avventori di leggere le notizie al bar. Appena effettuata la consegna, tuttavia, sono iniziati momenti drammatici, fuori dal locale, che avrebbero potuto avere un epilogo ben peggiore.
Una volta uscito, infatti, l’autista sessantenne si è trovato di fronte all’amara sorpresa: sul suo furgone era salito un altro uomo che non aveva nessuna intenzione di scendere. E a nulla è valso il tentativo disperato di bloccare il ladro in fuga, parandosi davanti al mezzo per sbarrargli la strada. Il ladro ha accelerato con il furgone e ha tirato dritto, quasi investendo il sessantenne. Tutto si è consumato nel giro di pochi attimi. Al conducente non è rimasto che prendere atto di quello che era successo. Il mezzo con il carico di giornali era stato rubato. Immediate sono partite le ricerche per tentare di individuare il furgone. Inizialmente sembrava che il mezzo fosse stato ritrovato a Scandiano. Suo malgrado, il conducente sessantenne ha dovuto interrompere la distribuzione perché il furgone carico di giornali era stato, appunto, rubato.
«Dispiace che quando si lavora succedano cose come queste, soprattutto quando si fanno sacrifici e ci si alza presto per portare a casa lo stipendio - dicono dal bar Hilton -. L’episodio è successo alle 5, all’incirca, quando noi eravamo ancora chiusi». Le forze dell’ordine stanno cercando di recuperare tutti gli elementi utili per risalire all’autore del colpo. Si sta cercando di risalire al mezzo anche attraverso le tracce del gps. Le telecamere del bar danno solo sulla macchina automatica distributrice delle sigarette e non sulla strada per questione di privacy. Non hanno quindi filmato l’episodio che si è invece consumato in strada, pochi metri più in là nei pressi dell’ingresso del locale. Il fatto ha destato molta preoccupazione tra i commercianti della via dove la notizia si è diffusa rapidamente. l © RIPRODUZIONE RISERVATA