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Il 2 giugno

Festa della Repubblica: il programma delle celebrazioni e i nomi delle onoreficienze

Festa della Repubblica: il programma delle celebrazioni e i nomi delle onoreficienze

Federica Minozzi di Iris Ceramica fra i cavalieri nominati da Mattarella

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Reggio Emilia Sarà una mattinata ricca di significato quella di lunedì 2 giugno a Reggio Emilia, per il 79° anniversario della nascita della Repubblica Italiana. Il programma ufficiale prenderà il via alle 9.30 in piazza della Vittoria, con la solenne cerimonia dell’alzabandiera e la deposizione della corona al Monumento ai Caduti, alla presenza delle autorità civili, religiose e militari, dei sindaci dei Comuni della provincia e della cittadinanza, invitata a partecipare. Dopo il momento commemorativo, verrà data lettura del Messaggio del presidente della Repubblica, affidata quest’anno a Nina Incerti Tocci, studentessa dell’Istituto “Blaise Pascal” e presidente della Consulta degli Studenti di Reggio. Seguiranno i discorsi istituzionali del prefetto Maria Rita Cocciufa, del sindaco di Reggio, Marco Massari, e del presidente della Provincia, Giorgio Zanni, che rifletteranno sul significato della Repubblica oggi, a quasi ottant’anni dalla sua nascita. La cerimonia in piazza sarà accompagnata dalle esecuzioni musicali della Filarmonica Città del Tricolore.

Alle 10.30, le celebrazioni proseguiranno nel giardino della Prefettura in corso Garibaldi, dove il prefetto accoglierà le autorità locali per la tradizionale consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana. Quest’anno saranno insigniti Umberto Busiello, Fernando Giuseppe Miele, Renato Negri ed Elisabetta Pesci: cittadini che si sono distinti per impegno civico, etico e professionale, rappresentando l’eccellenza e i valori della Repubblica. Nel corso della stessa cerimonia, sarà conferita anche una onorificenza pontificia: Giuliano Bagnoli riceverà il titolo di Commendatore dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, per il suo costante impegno a favore dei cattolici di Palestina e il sostegno a progetti promossi dal Patriarcato Latino di Gerusalemme.

L’accompagnamento musicale della cerimonia in Prefettura sarà curato dai giovani talenti del Conservatorio Peri-Merulo di Reggio e Castelnovo Monti. Ma quelle consegnate in Prefettura non saranno le uniche onorificenze conferite a cittadini reggiani. Federica Minozzi, ceo di Iris Ceramica Group è infatti tra i 25 nuovi Cavalieri del Lavoro nominati dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che saranno ricevuti al Quirinale per la cerimonia. «Essere nominata Cavaliere del Lavoro è per me un onore profondo, che accolgo con gratitudine e senso di responsabilità – dichiara Minozzi – Questo riconoscimento celebra lo spirito di iniziativa, il coraggio e la lungimiranza imprenditoriale, oltre all’impegno sociale e ambientale, valori che caratterizzano il nostro Gruppo sin dal 1961, anno in cui mio papà fondò l’azienda Iris Ceramica. Fin dall’inizio, il nostro impegno è stato quello di essere vettori culturali, perché fare impresa significa anche promuovere quei valori che ci radicano saldamente nel territorio e nella nostra identità, proiettandoci al tempo stesso verso il futuro. Proprio come un albero, con radici profonde nella terra e fronde alte e rigogliose verso il cielo. Un equilibrio in cui tradizione e innovazione convivono in armonia. È questa visione che continuerà a guidare il nostro percorso imprenditoriale». l © RIPRODUZIONE RISERVATA