Autista del bus filmato mentre guida usando il telefono
È accaduto nei giorni scorsi sulla linea 5, davanti agli occhi increduli e sconvolti dei passeggeri
Reggio Emilia Guida l’autobus e, contemporaneamente, utilizza il telefonino davanti ai passeggeri i quali, sconvolti, lo filmano. È avvenuto nei giorni scorsi sulla linea 5, a bordo di uno dei mezzi pubblici marcati "Man", ovvero alcuni pullman delle nuove flotte messe su strada dall’azienda dei trasporti Seta. Il conducente è stato pizzicato da una passeggera che lo ha filmato mentre guidava e, al tempo stesso, controllava il telefonino volgendo lo sguardo - come si nota dalle immagini - sul display dell’apparecchio tecnologico. Un comportamento che può portare alla distrazione e a conseguenze non solo per il conducente, ma anche per i passeggeri che viaggiano sul bus in quel momento.
Attraverso le norme entrate in vigore nei mesi scorsi con il nuovo codice della strada, inoltre, sono state inasprite le sanzioni per chi, mentre guida, utilizza lo smartphone. Entrando nel dettaglio, sono previste sanzioni da 250 a 1.400 euro e una decurtazione di 5 punti sulla patente che salgono a 10 in caso di recidiva. Prevista, inoltre, la sospensione della patente da 15 giorni fino a 3 mesi. Non si tratta della prima volta che un autista di un mezzo pubblico viene sorpreso dai passeggeri dell’autobus mentre si distrae alla guida, anche fuori Reggio. A luglio di due anni fa un autista era stato sorpreso a giocare mentre conduceva il mezzo. Ad ottobre del 2022 sempre un autista, a Roma, finì nella bufera perché stava guardando un film mentre guidava un autobus dell’Atac, l’azienda dei trasporti della capitale. Anche in quel caso il conducente era stato sorpreso da un passeggero che aveva postato video e foto sui social rendendo l’episodio virale. Il fatto denunciato era accaduto sulla linea 32, che attraversa Roma nord, partendo da Saxa Rubra fino ad arrivare in Piazza Risorgimento: dopo la denuncia del cittadino sui social, l’Atac aveva annunciato «provvedimenti severi applicando con rigore le norme previste». Il cittadino nella denuncia spiegava che l’autista aveva schermato la cabina da sguardi indiscreti «tappezzandola con fogli di carta».
Si vedrà cosa succederà nel caso del conducente reggiano sorpreso a sua volta dai passeggeri del mezzo pubblico e se Seta intenderà effettuare ulteriori accertamenti per ricostruire l’accaduto. © RIPRODUZIONE RISERVATA