Ex Gabella di via Emilia San Pietro: gara per l’assegnazione. Ecco come partecipare
Reggio Emilia: il canone base annuale è di 18mila euro, si può partecipare fino al 9 luglio. Può di vendita di alimenti e bevande o bar
Reggio Emilia È uscito nei giorni scorsi il bando per la concessione della gestione dello storico edificio ex Gabella daziaria di San Pietro in via Emilia San Pietro 73. L’immobile oggetto del bando è un’area a uso commerciale che si sviluppa interamente al piano rialzato, composta da un ampio vano principale in corrispondenza dell’ingresso con una superficie di 83 metri quadrati, utilizzabili come spazio di vendita o somministrazione di alimenti e bevande. Sono, inoltre, presenti un locale adibito a laboratorio/cucina; un servizio igienico riservato al personale; un disimpegno che funge da accesso al servizio igienico per il pubblico con adeguamento per disabili, e un piccolo ripostiglio. Tutti i vani sono direttamente collegati fra di loro. Complessivamente, la superficie commerciale dell’unità immobiliare, è di 118 metri quadrati.
Le aree esterne sono di proprietà comunale, ma non sono da considerarsi di pertinenza del fabbricato, perché adibite a viabilità, parcheggi e verde pubblico, sarà, tuttavia, possibile l’utilizzo di alcune porzioni del marciapiede da adibire a distesa circa 15 metri quadrati, in corrispondenza dello spigolo nordovest del fabbricato. È possibile effettuare un sopralluogo nell’immobile, prendendo un appuntamento da concordare al numero 0522 – 456305, o inviando una mail a: patrimonioimmobiliare@comune.re.it. Il personale del Servizio patrimonio è tenuto a verificare l’identità dei presenti, terminato il sopralluogo verrà rilasciata un’apposita attestazione. Il Comune ha pubblicato il bando per l’assegnazione della gestione della ex Gabella daziaria di via Emilia San Pietro sui canali istituzionali ieri, dopo una prima fase di pubblicizzazione, ne viene data ulteriore evidenza. Il bando, a procedura aperta, resterà pubblicato sul sito istituzionale del Comune fino al 9 luglio con termine della presentazione delle offerte alle 13 dello stesso giorno. La durata della concessione è prevista in sei anni, dalla data d’assegnazione del servizio. Considerato il potenziale interesse commerciale dell’immobile, si vuole provvedere alla sua ricollocazione sul mercato mediante procedimento a evidenza pubblica, proponendo un canone annuale come base di gara di 18mila euro, non sono ammesse partecipazioni con offerte con canoni inferiori.