Ubriaco calcia le auto in transito e spacca i finestrini dello scuolabus: arrestato
Campegine: il 37enne si è avventato anche contro il padre che cercava di calmarlo
Campegine Momenti di terrore nella serata di lunedì 9 giugno nella frazione di Caprara, dove un uomo di 37 anni, in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol, ha seminato il panico tra i residenti. Diverse persone, impaurite dal comportamento dell’uomo, si sono chiuse in casa e hanno allertato il 112. Il 37enne, residente in Val d’Enza e già noto alle forze dell’ordine per episodi di violenza, ha danneggiato gravemente uno scuolabus comunale e ha tentato di aggredire il padre in mezzo alla strada.
L’allarme è scattato intorno alla tarda serata, quando un automobilista in transito tra Poviglio e Campegine ha segnalato alla centrale operativa dei carabinieri di Guastalla la presenza di un individuo a torso nudo, presumibilmente ubriaco, che urlava e colpiva le auto in transito. Poco dopo, una seconda chiamata ha dirottato le pattuglie nella frazione di Caprara, dove altri cittadini riferivano che la stessa persona stava minacciando con violenza il padre, attirando l’attenzione e il timore di tutto il vicinato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Castelnovo di Sotto, supportati da una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Guastalla. Al loro arrivo, i militari hanno trovato il 37enne con una mano sanguinante e in evidente stato di agitazione. Alla vista delle divise, l’uomo si è scagliato contro l’auto di servizio dei carabinieri, continuando nel contempo a inveire contro il padre, uscito di casa nel frattempo. Accanto a lui, i militari hanno notato uno scuolabus Iveco, adibito al trasporto scolastico per conto del Comune di Campegine, con tutti i vetri infranti e la carrozzeria posteriore pesantemente danneggiata. I successivi accertamenti hanno confermato che il mezzo, a causa delle lesioni subite, era diventato completamente inutilizzabile.
Solo grazie al pronto intervento dei militari è stato possibile bloccare l’uomo e scongiurare conseguenze più gravi. Al termine delle formalità di rito, il 37enne è stato arrestato con l’accusa di danneggiamento aggravato e ristretto a disposizione della Procura della Repubblica.