Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Si prevedeva la rottura del tempo per domenica 15. Invece fin da sabato sera l'ondata temporalesca ha messo fine alla rovente calura dell'anticiclone africano. Verso le 21 un vero nubifragio accompagnato da un forte vento ha investito da Occidente il territorio reggiano. Fino alla giornata odierna, invece, era previsto il perdurare del bollore estremo che ieri è arrivato all’apice dopo una progressione inesorabile. Purtroppo i temporali sparsi sono stati accompagnati qua e là da grandine.

Nel corso della settimana l'anticiclone africano denominato Scipione ha gravato sull'Italia con una cappa sempre più rovente. Martedì le temperature erano ancora gradevoli, comprese fra 15 e 30 gradi. Poi il sole implacabile e l'’ttenuarsi della ventilazione hanno alimentato la calura. Ieri la centralina collocata da Reggio Emilia Meteo nella periferia cittadina ha registrato una minima di 22,4 gradi e una massima di 35,6. La notte tropicale si è rivelata particolarmente afosa nel centro della città, dove in ogni stagione i valori più bassi superano largamente quelli riscontrabili in aperta campagna. L’aria era più mite sui rilievi, in funzione dell'altitudine. A Castelnovo Monti, a 767 metri, si sono misurati rispettivamente 19,7 e 31,1 gradi, a Cerreto Laghi 14,3 e 27,3, ad una quota di 1347 metri.

L’afflusso di correnti sahariane, che ha anticipato le condizioni atmosferiche di luglio o agosto, era determinato da un'area di alta pressione posizionata sulla nostra penisola. Nelle aree interne delle regioni meridionali si sono toccati i 40 gradi. I servizi meteorologici, finora rivelatisi affidabili, ci fanno però tirare un sospiro di sollievo. «Un primo segnale – annunciava il portale Il Meteo – arriva dal Nord Europa: una saccatura atlantica sta spingendo masse d’aria più fresca verso il Mediterraneo».

Prima del previsto si è verificata la discesa del fronte temporalesco dall’arco alpino. Sulla nostra regione il calo termico dovrebbe essere molto sensibile. Reggio Emilia Meteo prevedeva per oggi un cielo ancora quasi completamente sereno e temperature incluse in città fra i 24 e i 35 gradi. Si pronosticava che gli addensamenti nuvolosi cumuliformi avrebbero provocato brevi precipitazioni anche di forte intensità, con un elevato rischio di grandinate. In queste circostanze i venti si rinforzano sensibilmente durante gli acquazzoni. In quanto alle temperature, la diminuzione sarà già oggi rilevante. Domani la tendenza al calo continuerà. Si può prevedere una ripresa dei valori termici con l’allontanamento della veloce perturbazione. Tuttavia non si raggiungeranno gli eccessi dell’ultima settimana. Fino a venerdì non si prevedono più di 32 gradi. © RIPRODUZIONE RISERVATA