Gazzetta di Reggio

Reggio Emilia Una violenta ondata di maltempo si è abbattuta nella serata di ieri, sabato 14 giugno, sulla provincia di Reggio Emilia, provocando numerosi disagi alla circolazione e impegnando intensamente i Vigili del Fuoco. A causa del nubifragio, che ha colpito tra i vari comuni quelli di Sant’Ilario d’Enza, Reggio Emilia, Albinea, Rubiera, Quattro Castella, Correggio, Gattatico e Bibbiano, sono state registrate circa 150 chiamate di emergenza. Al pomeriggio di domenica, gli interventi fatti dai vigili del fuoco sono stati in tutto 120.  L’obiettivo è completare gli interventi entro sera. Per far fronte all’emergenza sono state impiegate cinque squadre dei Vigili del Fuoco, operative per tutta la notte. Le unità sono partite dalle sedi di Reggio Emilia, Sant’Ilario e Luzzara, lavorando senza sosta per liberare le carreggiate e ripristinare condizioni di sicurezza.

 

Le segnalazioni hanno riguardato quasi esclusivamente la caduta di alberi sulle strade, che in molti casi hanno reso impraticabili le vie di comunicazione, costringendo a chiusure temporanee e deviazioni. Nessuna segnalazione di feriti, ma diversi i danni materiali e le situazioni di pericolo dovute a rami spezzati e piante abbattute.

A Rubiera il sindaco Emanuele Cavallaro, attraverso un post pubblicato sui social, ha segnalato la situazione critica in alcune zone della frazione di Sant’Agata tra alberi caduti e interruzioni della corrente elettrica proprio a causa della caduta di alberi e rami. Le vie  interessate sono state quella delle Collegiate, vicino alla ex Terim.

A Reggio Emilia per le importanti precipitazioni si è allagato il sottopasso di via Guittone d’Arezzo.