Albinea, gli alunni mappano le barriere per aiutare il compagno in carrozzina: il Comune promette interventi
Reggio Emilia, gli alunni della 4ªA della scuola Pezzani hanno percorso con lui tutti i suoi principali spostamenti quotidiani annotando le criticità
Albinea Per aiutare il compagno di classe in carrozzina gli alunni della 4ªA della Pezzani hanno percorso con lui tutti i suoi principali spostamenti quotidiani annotando le criticità (gradini e altri dislivelli, mancanza di cartelli stradali ecc.). Poi hanno portato in Comune le loro proposte per le possibili soluzioni. Ora l’amministrazione promette che si attiverà per realizzarle concretamente tra fine estate e autunno di quest’anno. Alunni e insegnanti hanno esplorato, segnato e indicato le zone da sistemare. Hanno discusso tra loro su come migliorarle e su cosa chiedere all’amministrazione. Poi hanno incontrato il vicesindaco Daniele Menozzi e Luca Iori dell’Ufficio tecnico e hanno spiegato loro il progetto “Tracce di autonomia”. Dal canto suo l’amministrazione li ha ascoltati, ringraziati, e ha fatto propri i loro suggerimenti. L’idea del progetto è nata sul finire dello scorso anno scolastico nella classe a tempo pieno della primaria albinetana e dalla volontà degli alunni di aiutare Lorenzo. La volontà era quella di migliorare la fruibilità dei percorsi e installare una segnaletica apposita per tutti coloro che si trovassero nelle sue stesse condizioni o che comunque dovessero muoversi su ruote: genitori con passeggini o persone con deambulatore. Una volta condivisa l’idea con l’amministrazione i ragazzi hanno effettuato una serie di uscite, “armati” di biro colorate e cartine, su diversi percorsi: scuola/piazza, scuola/biblioteca, scuola/casa di Lorenzo, scuola/casa/parco Lavezza, scuola/chiesa e scuola primaria/scuola secondaria. Al termine dei sopralluoghi hanno creato un’unica mappa in cui hanno evidenziato le diverse problematiche riscontrate e hanno indicato le possibili soluzioni. Infine, il 30 maggio scorso, la classe, insieme alle insegnanti, è stata accolta nella sala del Consiglio comunale e ha illustrato il progetto. Oltre ad alcune criticità sono emersi anche diversi complimenti per alcune aree in cui la mobilità è scorrevole e i segnali sono chiari. «È un bellissimo progetto. Faccio i complimenti alle ragazze, ai ragazzi e alle insegnanti – spiega Menozzi –. Cerchiamo da sempre di garantire la miglior accessibilità possibile agli edifici e agli spazi pubblici. Siamo molto contanti del fatto che i nostri giovani cittadini ci aiutino a migliorare con indicazioni così dettagliate e frutto di un lavoro nato per favorire l’inclusione». l © RIPRODUZIONE RISERVATA