Gazzetta di Reggio

Sant’ilario Seguita in strada, in pieno giorno, da un uomo che si masturbava. È la molestia subita mercoledì a Calerno da una donna di 38 anni. «Mi guardava e continuava senza ritegno. Ho avuto paura, ero sola con una bimba di un anno e mezzo nel passeggino», racconta la donna alla Gazzetta di Reggio. La mamma, che chiede di restare anonima, si stava recando all’asilo per andare a prendere il figlio di quattro anni. Erano circa le 15.30. Secondo la sua testimonianza, all’altezza del parco dietro la chiesa di Calerno ha notato un uomo, di circa trent’anni, di origine nordafricana. L’uomo, appena l’ha vista, ha iniziato a seguirla.

«Ho avuto subito paura – racconta –. Gli dicevo: “Cosa fai?”, “Smettila”, “Vattene via”, ma lui continuava a toccarsi e si masturbava, mostrandomi le sue parti intime». La mamma ha accelerato il passo, cercando di raggiungere in fretta l’asilo, mentre l’uomo la seguiva compiendo atti sessuali in pieno giorno e senza nascondersi. Arrivata a destinazione, in stato di shock, ha chiamato il marito, che lavora a poca distanza dal luogo dell’accaduto. L’uomo, assieme ad alcuni colleghi, ha raggiunto il posto e ha individuato il molestatore, ancora presente nei pressi del parco, come se stesse aspettando che la donna uscisse di nuovo dall’asilo. La madre è stata poi accompagnata a casa con i due figli. Nel frattempo è stato dato l’allarme ai carabinieri del paese. Alcuni cittadini presenti hanno circondato il sospettato, mentre il marito chiedeva spiegazioni. L’uomo non rispondeva, fingendo di non parlare italiano. I carabinieri, arrivati poco dopo, hanno calmato gli animi e portato l’uomo in caserma per l’identificazione. Sarebbe ospite di una struttura situata nei pressi del centro di Calerno. Sull’episodio è stata presentata denuncia e sono in corso delle indagini. l © RIPRODUZIONE RISERVATA