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Il lutto

La morte di don Gianni Repetti: venerdì il vescovo celebrerà il funerale

Miriam Figliuolo
La morte di don Gianni Repetti: venerdì il vescovo celebrerà il funerale

Cadelbosco Sopra: dopo il grave malore in bicicletta, il sacerdote non ce l’ha fatta: la diocesi di Reggio Emilia e Guastalla in lutto

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Cadelbosco Sopra È morto ieri mattina, all’ospedale Maggiore di Parma, dove era ricoverato da cinque giorni dopo essere stato soccorso per un malore in strada, don Gianni Repetti. Aveva 70 anni ed era un saldo punto di riferimento per tutta la comunità cadelboschese, dove era parroco dal 2017, oltre che per l’unità pastorale “Beato Alberto Marvelli” (parrocchie di Cella, Cadè e Gaida a Reggio) di cui era amministratore parrocchiale. Don Repetti era anche consulente della Fism reggiana. In lutto è l’intera diocesi reggiano-guastallese. «Un confratello dalla forte appartenenza al clero diocesano, capace come pochi di coltivare l’amicizia fra preti, un sacerdote tutto d’un pezzo», con queste parole viene ricordato da don Alberto Nicelli, che nel Guastallese ha condiviso otto anni di ministero al fianco di don Repetti. I due si conoscevano dal 1979, anno di ingresso in seminario di don Nicelli. «Una generosità senza fronzoli», quella di don Repetti, già allora, ricordano dalla Diocesi, quando era prossimo all’ordinazione presbiterale, avvenuta il 30 agosto 1980 a Borzano di Albinea. Una vocazione spirituale e al prossimo che il sacerdote aveva condiviso con la madre Severina Lusuardi.

La donna lo aveva sempre accompagnato nelle diverse parrocchie fino a Cadelbosco, dove è morta, il 29 febbraio 2024, all’età di 101 anni. Anche questo grande dolore don Repetti lo aveva convertito in un richiamo alla fede e alla solidarietà, sollecitando in particolare e a più riprese – anche dalle pagine della Gazzetta – la comunità a un concreto sostegno per la Casa della Carità di Villa Argine. Il sacerdote è morto a causa di una grave emorragia cerebrale che lo ha colto giovedì mentre in bici si recava a Zurco. Trasportato in elisoccorso al Maggiore di Parma, a nulla sono serviti gli sforzi messi in campo qui per lui dai medici. In un estremo gesto di generosità i famigliari hanno anche acconsentito all’espianto degli organi. Nato a Santo Stefano d’Aveto (Genova) il 21 gennaio 1955, era il secondo di tre figli: Teresa, Giovanni e Pietro. I genitori Consiglio e Severina, fecero rientro nel reggiano che lui aveva 4 anni. La famiglia subì un primo gravissimo lutto con la morte 14enne di Pietro. Poi la morte del padre quando don Repetti era già in servizio sacerdotale. Dopo l’ordinazione don Repetti era stato impegnato come vicario parrocchiale prima a Ospizio, dal 1980 al 1985, poi a Roma nella parrocchia di San Gregorio Magno alla Magliana (1985-1987) e ancora nella comunità della Natività della Beata Vergine Maria a Scandiano (1987-1993). Nello Scandianese fu parroco anche di Chiozza (dal 1993) e amministratore parrocchiale di San Ruffino (dal 1994) e, in seguito, anche di Fellegara (dal 2001). Dal 2008 al 2017 don Repetti fu parroco a Guastalla dell’unità pastorale composta allora da Pieve, Baccanello e San Martino. Quindi la chiamata del Vescovo come parroco moderatore dell’unità pastorale che raggruppa le parrocchie di Cadelbosco Sopra, Villa Argine, Villa Seta e Cadelbosco Sotto.

«Don Repetti si è speso completamente nella sua vocazione, con un entusiasmo che nemmeno la malattia alla vista manifestatasi negli ultimi anni aveva intaccato», ricordano ancora dalla Diocesi, che si unisce nella preghiera alla sorella Teresa e alla famiglia di don Gianni, oltre che alle comunità da lui seguite. Compartecipazione al lutto e cordoglio li esprimono anche il sindaco Marino Zani e l’amministrazione locale. Il funerale di don Repetti sarà celebrato venerdì alle 9.30 con l’eucarestia presieduta dal vescovo Giacomo Morandi. Nel pomeriggio di oggi la salma sarà nella camera ardente dell’onoranza Reverberi in via Terezin a Reggio. Giovedì dalle 18, invece, sarà esposta in chiesa a Cadelbosco Sopra. Qui il rosario, dopo quello di ieri sera, si svolgerà anche oggi alle 21. Alle 21 di giovedì sarà celebrata la messa. l © RIPRODUZIONE RISERVATA