Campo nuovo al Mapei Stadium per accogliere di nuovo la serie A
Manto erboso naturale con una gramigna creata dalla Oklahoma State University
Reggio Emilia Un nuovo manto erboso, tutto naturale, per il campo da gioco del Mapei Stadium che, in vista del ritorno del campionato di serie A a Reggio Emilia, con il Sassuolo che ospiterà i campioni d’Italia del Napoli alla prima di campionato, si sta rifacendo il look.
Ma i lavori in corso allo stadio Città del Tricolore di Reggio Emilia non dipendono tanto dai risultati sportivi delle squadre che vi giocano, Reggiana e Sassuolo appunto, ma da un ampio percorso di innovazione che ha visto la proprietà investire costantemente in tecnologie d’avanguardia per la cura e la gestione del campo.
Proprio in questi giorni, l’agronomo, i tecnici e i giardinieri della ditta Paradello di Rodengo Saiano (Brescia), azienda italiana leader nel settore dei tappeti erbosi naturali e di impianti al lavoro, sono al lavoro giorno e notte per rifare il manto erboso del campo. Verrà “posata” la varietà di gramigna NorthBridge, la stessa che sarà utilizzata anche per alcuni campi dei prossimi Mondiali di calcio del 2026 in Nord America, che viene portata direttamente dai campi di Brescia con 800 rotoli di erba e collocata sullo strato di sabbia presente nel campo di gioco del Mapei Stadium.
Questa scelta rappresenta una svolta significativa: il passaggio da un sistema ibrido a un prato 100% naturale, selezionato dopo un attento studio delle migliori soluzioni agronomiche disponibili.
«Siamo orgogliosi – commenta Andrea Lorenzi, stadium manager del Mapei Stadium – di essere i primi in Italia ad adottare un manto erboso completamente naturale con varietà NorthBridge. Questa scelta è una tappa importante del percorso di ricerca e innovazione che abbiamo intrapreso negli ultimi anni e che ci permette di offrire alle squadre e ai giocatori uno standard qualitativo sempre più elevato, nel pieno rispetto dell’ambiente e della sostenibilità».
Le circa cinque tonnellate di fibre sintetiche del vecchio manto erboso del Mapei Stadium-Città del Tricolore, che sono state rimosse per far spazio al nuovo campo, saranno completamente riciclate per un progetto di recupero, in linea con l’impegno sociale e ambientale di Mapei.
Nella prima metà del 2025, l’innovazione ha toccato la sanificazione del manto erboso con l’introduzione di una macchina Sgl a batteria dotata di raggi ultravioletti, capace di sterilizzare le foglie e ridurre la pressione fungina in modo sostenibile.
È stato anche implementato il nuovo sistema di illuminazione con lampade Led Sgl di ultima generazione per il trattamento del manto erboso: queste ottimizzano la crescita e la salute del prato, riducendo al contempo consumi energetici e costi di manutenzione.
Dotati di computer integrato, i dispositivi monitorano e regolano in tempo reale parametri climatici e temperatura del terreno, garantendo condizioni ottimali anche in presenza di ghiaccio o elevata umidità.
Lo scorso anno è stato integrato un avanzato impianto di fertirrigazione, in grado di calibrare con precisione pH e salinità dell’acqua, assicurando così una crescita ottimale del prato senza stress per le piante.
Nel 2023 l’attenzione si è invece focalizzata sul controllo del microclima, grazie all’installazione di ventole climatiche di ultima generazione, che hanno permesso di ridurre in modo significativo l’insorgenza di malattie fungine, soprattutto nei periodi più caldi.
Sono state implementate inoltre le soluzioni per ottimizzare la gestione idrica, come le sonde interrate e le centraline meteo Green Go, che monitorano la disponibilità idrica e consentono di irrigare in modo mirato, evitando sprechi. l