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Per i loro 60 anni di matrimonio donano 3 mila euro al Grade

Lucilla Anceschi
Per i loro 60 anni di matrimonio donano 3 mila euro al Grade

La storia dei coniugi Montorsi, Franco e Nealba, che per le loro nozze di diamante hanno voluto compiere questo grande gesto altruista

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Reggio Emilia Un amore che vive da sessant’anni, quello tra Franco Montorsi, cantante lirico, e la sua sposa Nealba, che hanno deciso di festeggiare le loro nozze di diamante donando 3 mila euro al Grade. Il loro primo incontro è avvenuto quando lei aveva appena 15 anni e lui 22: da lì non si sono più separati e, dopo aver atteso la maggiore età di Nealba, Franco le ha chiesto di sposarla, e glielo richiederà altre due volte nel corso della loro vita insieme, rinnovando sempre la loro promessa di amore eterno. Una vita piena di gioia, anche grazie alle due figlie molto amate, con cui hanno festeggiato questo lieto evento insieme ad altri 55 dei loro cari nella chiesa di San Maurizio.

Durante la celebrazione, Franco ha deciso di rendere omaggio alla sua sposa e a tutti i presenti deliziandoli con un suo canto insieme al coro, ricordando il lavoro che gli ha permesso di girare il mondo nel corso della sua vita. Un amore così duraturo è da prendere come esempio, oggi più che mai, ora che l’idea di amore e romanticismo autentici è distorta e troppo spesso tossica. «Per essere ancora oggi innamorati e avere un matrimonio sano, i problemi e le liti sono sempre state dimezzate, mettendo in primo piano l’amore che proviamo l’uno nei confronti dell’altra. La ragione era di entrambi, ognuno per il proprio punto di vista, imparando a non farci distruggere dall’orgoglio, mantenendo sempre come punto focale il rispetto e i sentimenti», racconta Montorsi, spiegando il segreto della longevità del loro matrimonio, nella speranza di essere presi come esempio dalle nuove generazioni.

«La vita mi ha dato tutto quello che potevo desiderare, non ho bisogno di altro» dichiara Franco con grande emozione. Ai festeggiamenti, infatti, i coniugi non hanno voluto regali, e il denaro ricevuto in dono dagli invitati è stato da subito destinato al Grade. Il motivo della loro donazione è quello di voler contribuire alla ricerca scientifica, sostenendola economicamente, con l’intento di riuscire ad aiutare chi non si aspetta una cura, dandogli una nuova speranza dinnanzi alle malattie gravi.