Gazzetta di Reggio

Reggio

Quattro Castella

Al via lavori sulla SP 78 ai Calanchi di Bergonzano

Al via lavori sulla SP 78 ai Calanchi di Bergonzano

Da lunedì 7 luglio parte l’intervento da 230.000 euro per la sicurezza stradale e il contenimento dell’erosione, con senso unico alternato e limite a 30 km/h fino al 14 settembre

3 MINUTI DI LETTURA





Quattro Castella Partiranno lunedì 7 luglio i lavori lungo la Strada Provinciale 78 ai Calanchi di Bergonzano, nel Comune di Quattro Castella, per la messa in sicurezza della strada in un tratto particolarmente fragile dal punto di vista geomorfologico. L’intervento – finanziato con fondi Pnrr – Missione 2 “Rivoluzione verde e transizione ecologica”, investimento 2.1A, dedicato alla riduzione del rischio idrogeologico – ha un valore complessivo di 230 mila euro. I lavori, affidati alla ditta Morani Srl di Casina, dureranno 70 giorni, con senso unico alternato regolato da semaforo o movieri e limite di velocità ridotto a 30 km/h, fino alla prevista conclusione il 14 settembre.

L’intervento prevede la realizzazione di una paratia in pali trivellati, profondi 9 metri e distanziati di un metro, lungo un tratto di strada di circa 40 metri. In sommità, i pali saranno collegati da un cordolo in cemento armato, che verrà prolungato verso valle per ospitare una nuova barriera stradale di sicurezza. Questa sarà collegata all’attuale barriera mediante un apposito elemento di transizione in acciaio zincato, progettato per garantire continuità strutturale e prestazioni di ritenuta certificate, secondo le normative vigenti. Per la regimazione delle acque superficiali, sarà ruotato l’ultimo tratto della paratia in modo da creare una briglia di contenimento, rivestita in massi naturali di pietra locale, che incanalerà l’acqua rallentandone la velocità e prevenendo ulteriori fenomeni di erosione. A completamento, verrà rifatta la pavimentazione stradale nel tratto interessato. Il contesto è altamente delicato: la SP 78 corre lungo il margine dei Calanchi di Bergonzano, un’area instabile e soggetta a progressiva erosione, dove il ruscellamento delle acque e la scarsa copertura vegetale hanno provocato nel tempo arretramenti del versante, fessurazioni e cedimenti del piano viabile. I danni sono stati acuiti dagli eventi meteorologici estremi di maggio 2023, che hanno compromesso la sicurezza della circolazione.

Obiettivo dell’intervento è quello di stabilizzare il versante, proteggere l’infrastruttura stradale e integrare l’opera nel paesaggio collinare, tutelato dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio. La progettazione ha infatti ottenuto l’autorizzazione paesaggistica dal Comune di Quattro Castella e dalla Soprintendenza, a seguito di accurate indagini geologiche e geognostiche.

«L’intervento riguarda la necessità urgente di mantenere la funzionalità della strada nel tratto più delicato per la fragilità dei terreni, e che allo stesso tempo consente di attraversare uno dei luoghi paesaggisticamente più apprezzabili della provincia, con uno sguardo sulla pianura, sui quattro colli e sul versante calanchivo», dichiara il sindaco di Quattro Castella Alberto Olmi

«Siamo di fronte a un esempio concreto di come le risorse del Pnrr possano essere utilizzate per proteggere il territorio e rendere più sicure le nostre infrastrutture, anche in aree morfologicamente complesse», aggiunge il presidente della Provincia Giorgio Zanni.