Maltempo, Castelnovo Monti colpito da una bomba d’acqua: caduti 34 millimetri di pioggia
Soccorsi anche due escursionisti 50enni di Milano, che stavano scalando la Pietra di Bismantova. Anche il vicesindaco e qualche assessore, armati di secchi e stivali, hanno dato una mano ai volontari per togliere l’acqua dalla casa protetta per anziani
Castelnovo Monti Sono stati sorpresi dal violento temporale mentre stavano scalando la Pietra di Bismantova. Soccorsi mobilitati per salvare due scalatori 50enni di Milano colpiti dal nubifragio – vento forte, pioggia e grandine – che nel primo pomeriggio di ieri ha provocato parecchi danni a Castelnovo Monti.
Gli escursionisti erano sulla Zuffa Ruggero, una delle pareti più note. Si trovavano circa a metà quando si è scatenato il temporale, che li ha costretti a fermarsi alla sosta del terzo tiro. I due hanno attesi un po’, ma il maltempo anziché passare è peggiorato; hanno provato a calarsi, ma avvolti dalle nuvole e dalla nebbia nel frattempo calato la visibilità era minima. A quel punto i due hanno deciso di chiedere aiuto e hanno lanciato l’allarme al 118. Gli esperti del Saer, il soccorso alpino della stazione monte Cusna, sono saliti sulla sommità della Pietra per calarsi dall’alto e raggiungere gli scalatori; stavano per iniziare le manovre di calata quando è giunto l’elicottero Drago dei vigili del fuoco, che ha provveduto ad eseguire il recupero tramite il verricello. I 50enni sono stati così salvati e trasportati alla piazzola di atterraggio a Castelnovo Monti, dove sono stati affidati agli operatori sanitari dell’ambulanza. Gli scalatori erano bagnatissimi, infreddoliti e spaventati ma tutto sommato in buone condizioni, tanto che hanno rifiutato il ricovero in ospedale.
Se in pianura si sono registrati brevi temporali, a Castelnovo Monti la bomba d’acqua che ha investito il capoluogo è stata improvvisa e imponente: dalle 14.30 alle 16 sono caduti 34 millimetri di pioggia, accompagnati da lampi e a tratti da grandine. Il 115 è stato subito preso d’assalto dai residenti del centro storico, che hanno segnalato cantine e garage allagati nelle due piazze e nelle strade adiacenti a causa dell’acqua che scendeva da monte. I vigili del fuoco di Castelnovo Monti hanno avuto il loro daffare; tanto che è partita un’altra squadra da Reggio, ma all’arrivo dei rinforzi l’acqua era già defluita o era stata rimossa dai privati cittadini.
Ingenti invece i danni alle strutture pubbliche di Castelnovo: in particolare a Villa delle Ginestre, la casa protetta per anziani di via dei Partigiani, e alla nuova scuola materna di Pieve. Nella struttura di riposo si è allagato l’ultimo piano, mentre nella scuola la forza dell’acqua ha sfondato una porta allagando quasi tutte le aule. Per pulire si sono mobilitati i due nuclei di Protezione civile degli alpini e della Croce Verde, ma anche il vicesindaco e qualche assessore, armati di secchi e stivali, hanno dato una mano ai volontari.