Emergenza furti a Ca’ Bertacchi: ora i cittadini si danno i turni con le ferie per sorvegliare
Viano: si è formato un comitato di residenti per la sicurezza: «Siamo pronti a usare bastoni per allontanare i ladri»
Viano Intorno a mezzanotte di venerdì, gli abitanti di Ca’ Bertacchi Alto sono ancora una volta scesi in strada per fronteggiare un’auto sospetta, segnalata nelle vie del quartiere. Lo stesso copione si è ripetuto in settimana: automobilisti o conducenti di scooter si muovono in orari impensabili, come alle 6 del mattino o appena sotto la mezzanotte, facendo crescere il sospetto di tentativi di furto. L’emergenza, mai sopita, è diventata ormai una costante nell’area: negli anni passati le case sono state ripulite, e quest’anno i residenti hanno deciso di rispondere con misure preventive condivise. È nato un comitato spontaneo di sicurezza locale, che si è organizzato con un gruppo WhatsApp.
Al primo segnale, chiunque nota muoversi scooter o auto sospette scatta in strada, fotografa targhe e volti e condivide tutto con il gruppo. Venerdì sera i carabinieri di Scandiano sono intervenuti nel giro di pochi minuti dopo una chiamata ai residenti e, grazie alle segnalazioni, hanno potuto acquisire elementi utili all’indagine. «Conosciamo chi vive qui – dicono i residenti – ma quando qualcuno arriva senza motivo in strade chiuse, è normale insospettirsi». Per rafforzare la presenza sul territorio, il comitato ha deciso un “piano ferie condivise”: chi resta in paese vigila anche sulle case dei vicini assenti. «Ci difenderemo, anche solo scendendo in strada con i nostri telefoni – afferma un abitante – ma se serve, siamo pronti a usare bastoni per allontanare i ladri». l © RIPRODUZIONE RISERVATA