Da Guastalla ad Amsterdam, due fratelli aprono “Pasta Bros”: la cucina reggiana conquista l’Olanda
Il primo a partire è stato Giacomo Frodà, una laurea in architettura vinta dalla passione per la cucina: da De Kas ha cucinato anche per Barak Obama. Poi Edoardo lo ha raggiunto e hanno aperto insieme il loro locale
Guastalla Fra i canali di Amsterdam, c’è un negozio di due fratelli guastallesi che stanno contribuendo ad esportare la cultura culinaria italiana e reggiana in Olanda. Si chiama Pasta Bros e in pochi mesi si è già fatto notare. Giacomo ed Edoardo Frodà, rispettivamente 34 e 25 anni, nella scorsa primavera si sono immersi in una nuova avventura imprenditoriale.
«Mio fratello è in Olanda da quattro anni e ha lavorato come cuoco. Poi ha iniziato a partecipare ai mercati all’aperto e così ho deciso di raggiungerlo nell’estate dello scorso anno», racconta Edoardo, che prima di lasciare Guastalla aiutava il padre nel suo negozio di materassi e giocava a pallanuoto in serie B. «Abbiamo iniziato a preparare la focaccia a casa e venderla come panino facendola sul posto. Abbiamo fatto così da luglio fino a dicembre e abbiamo riscosso un ottimo successo». A questo punto i due fratelli hanno deciso di fare il salto di qualità e iniziare a fare dei corsi per insegnare a fare la pasta. «Abbiamo affittato vari locali ad Amsterdam per fare le nostre lezioni e anche qui abbiamo riscontrato un ottimo seguito».
Così hanno deciso di compiere un passo ulteriore. «Lo scorso dicembre abbiamo visto un bel locale e con l’aiuto dei nostri genitori l’abbiamo preso. A febbraio abbiamo iniziato coi lavori di ristrutturazione e il 19 aprile di quest’anno abbiamo aperto. L’atmosfera del negozio è calorosa e informale, vendiamo principalmente pasta e focaccia, ma essendo una città internazionale le ricette tipiche italiane cerchiamo di riadattarle per farle apprezzare un po’ a tutti». Oltre alla focaccia da banco e alla pasta prodotta in negozio, i due fratelli attraverso un piccolo importatore vendono prodotti tipici italiani di piccole realtà: «Serviamo anche il caffè espresso cercando di riprodurre l’atmosfera tipica del bar italiano, ma vogliamo crescere ancora. A breve vorremmo portare il Parmigiano Reggiano sulle nostre scaffalature, inoltre penso che il Lambrusco possa avere un grande potenziale all’estero. Abbiamo fatto un piccolo esperimento con il prodotto reggiano più amato, l’erbazzone, ed è piaciuto molto».
La ristorazione non è stata un approdo scontato per i due fratelli. «Mi sono laureato in architettura, ma ho capito che la mia strada è la cucina, infatti mi sono diplomato poi alla scuola internazionale Alma – racconta Giacomo – Ho iniziato a lavorare a Milano, poi mi sono trasferito a Londra e successivamente a Barcellona sempre lavorando per importanti ristoranti. Nel 2021 sono venuto qui lavorando per due realtà stellate, fra cui De Kas che è un ristorante famosissimo in tutta l’Olanda e qui ho avuto modo di cucinare per l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Volevo però avere un’attività tutta mia e ho deciso di collaborare con mio fratello fra mercati e workshop».
Quest’ultimi stanno anche loro prendendo piede: «Molte aziende ci chiedono di organizzare corsi di pasta per i dipendenti nell’ambito del “team building”, per stimolare la collaborazione fra i dipendenti. Fra le aziende che ci hanno contattato c’è anche la Smeg. Ma non solo, abbiamo avuto richieste di corsi per compleanni o addii al nubilato. A breve inizieremo ad allestire lezioni per fare focaccia, credo saremo i primi in città». Le attività dei due fratelli sono documentate sulla pagina Instagram “Pasta Bros”. «Lavorare con mio fratello non è semplice perché non è un collega normale e si entra nella sfera emotiva del legame. Però ci divertiamo tanto, le decisioni le prendiamo insieme e ci consultiamo sempre cercando di essere obiettivi sulle varie idee», conclude Edoardo Frodà. l © RIPRODUZIONE RISERVATA