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Un’altra spaccata in centro storico: stavolta tocca alla Gastroboutique Del Portichetto di piazza Vallisneri

Ambra Prati
Un’altra spaccata in centro storico: stavolta tocca alla Gastroboutique Del Portichetto di piazza Vallisneri

Reggio Emilia: il colpo di notte usando un tombino. Nel bottino salumi, formaggi e le bottiglie di vino in esposizione

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Reggio Emilia «Giovedì fino all’una di notte siamo rimasti in negozio per finire i lavori di ammodernamento e riempire tutti gli scaffali della merce appena acquistata, in vista dell’apertura di lunedì. Ma i ladri sono stati più veloci e si sono “serviti” da soli, svuotando il locale». È l’amara sintesi di Henry Laugie, titolare della Gastroboutique Del Portichetto di piazza Vallisneri 1/C, bersaglio la scorsa notte di un furto con spaccata. Il punto vendita sotto i portici in questi giorni è chiuso e i gestori ne hanno approfittato per ristrutturare e sistemare l’attività.

«Che dire...anche quest’anno abbiamo trovato questa bella sorpresa. Avevamo appena ristrutturato e pitturato, ma soprattutto riempito gli scaffali del vino», è il commento amaro della moglie Ilaria Campanini. A un’ora imprecisata – compresa tra l’una e le 7 del mattino – i malviventi hanno scagliato un tombino, poi rimasto sul posto, contro la parte bassa della porta a vetri d’ingresso. Una volta all’interno, i ladri – si presume almeno due – hanno forzato il registratore di cassa. «Non c’era quasi nulla proprio perché siamo chiusi, giusto un fondocassa in monetine per circa 50 euro», aggiunge Laugie. Poi i ladri si sono recati in cucina, dove hanno asportato salumi e formaggi, per concentrarsi infine sulle bottiglie di vino in esposizione. «Hanno fatto il giro completo del locale. Per il vino hanno scelto le etichette più pregiate: Barolo, Amarone, qualche Lambrusco – prosegue il titolare –. Ieri mattina, quando siamo stati avvisati da un cliente, abbiamo trovato le scaffalature vuote: una vera razzia». Il bottino, secondo una prima stima, ammonta ad almeno duemila euro. «Senza contare i danni materiali, che saranno maggiori: dovrà essere sostituita la vetrata, il registratore di cassa e qualche mobile rovesciato nella fretta». Non è la prima volta che la Gastroboutique riceve sgradite visite. «È la seconda in pochi mesi che subiamo un furto di questo tipo, con le stesse modalità». Stavolta si conta sulle immagini delle telecamere per risalire ai responsabili. «Dopo aver sporto denuncia ai carabinieri, questi ultimi hanno acquisito le immagini della videosorveglianza condominiale con occhi elettronici puntati su entrambi i lati. E pare che siano stati trovati elementi utili». Resta l’amarezza per un lavoro, svolto durante il periodi di riposo agostano, vanificato in pochi minuti. l © RIPRODUZIONE RISERVATA