Addio alla burattinaia Anna Rosa Stecco
Guastalla: moglie di Dimmo Menozzi, scomparso nel 2020, con il quale ha condiviso la stessa arte. Viveva a Pieve, si è spenta all’età di 80 anni
Guastalla Addio ad Anna Rosa Stecco, moglie del grande burattinaio Dimmo Menozzi (con lui in foto), scomparso nel 2020, con il quale ha condiviso la stessa arte. La donna, che viveva a Pieve, si è spenta all’età di 80 anni. La signora Anna Rosa ha sempre avuto una grande passione per l’animazione teatrale, le storie e le fiabe. A trasmettergliela, quando era bambina e viveva a Vicenza, prima che la famiglia si trasferisse a Santa Vittoria di Gualtieri, era stata la zia Margherita. Con il marito Dimmo ha potuto dare corpo alla sua inclinazione, occupandosi dei costumi e degli allestimenti, scrivendo le storie e facendo lei stessa la burattinaia. Prima della pensione, aveva lavorato come cuoca in ospedale. Dimmo e la moglie Rosa hanno portato avanti l’arte dei burattini nella società, nelle scuole, nel mondo della cultura, arricchendola di tanti aspetti originali ed emozionanti. Lei ha sostenuto l’attività del marito e, dopo la sua scomparsa, ha anche collaborato a organizzare esposizioni dei burattini in occasione di vari eventi.
La notizia della scomparsa si è diffusa rapidamente a Guastalla. «È un gravissimo lutto per il mondo artistico guastallese – dice Antonio Campanini –. Non riesco a descrivere in poche righe cosa è stato il teatro dei burattini di Dimmo e Rosa. Li ricordo a Radupo quando insieme hanno parlato ai giovani burattinai. Lei disse che era il più bel mestiere del mondo. Penso a quel momento come al loro testamento artistico». I coniugi erano animati da solidi valori di impegno sociale. Lei è stata a lungo volontaria Anffas. Insieme hanno organizzato spettacoli all’Aquila dopo il terremoto, in un ospedale psichiatrico, in occasione di eventi di solidarietà e anche in tante manifestazioni dell’Anpi. Dopo la morte del marito Dimmo, Anna Rosa ha condotto qualche spettacolo in autonomia, anche in alcune case di riposo. “Vietato calpestare i sogni” è la frase scelta dalla famiglia per il suo ricordino. Anna Rosa lascia le figlie Katia ed Elisa, entrambe insegnanti, i generi Davide e Daniele, i nipoti Margherita, Tommaso, Giacomo e Annalisa, oltre ai fratelli Marcello, Giovanni e Giuseppe. I funerali si terranno domani alle ore 9.30, partendo dall’abitazione in via Olanda per la Basilica di Pieve, con successiva sepoltura nel cimitero di Guastalla. La famiglia ha voluto ringraziare pubblicamente la signora Daniela Stoenescu per le cure prestate ad Anna Rosa.l © RIPRODUZIONE RISERVATA