Picchia il figlio e gli rompe un dito: 52enne arrestato per maltrattamenti
Castelnovo Sotto: l’uomo aveva già ricevuto denunce per atti violenti, poi la nuova aggressione
Castelnovo Sotto Un uomo di 52 anni è stato arrestato per maltrattamenti nei confronti del figlio 23enne. L’origine dei fatti risale alla sera del 15 settembre, quando intorno alle ore 19.45 circa, i carabinieri di Castelnovo Sotto, insieme a una pattuglia di supporto del Comando Stazione di Cadelbosco di Sopra, sono intervenuti nell’abitazione dell’uomo, allertati dalla Centrale Operativa di Guastalla a seguito di richiesta da parte del figlio che segnalava una violenta lite in corso.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno verificato che il diverbio aveva coinvolto il padre e il figlio 23enne. Entrambi presentavano segni riconducibili a colluttazione: il giovane la frattura di un dito della mano destra ed escoriazioni al volto e all’avambraccio, mentre il padre presentava una ferita alla testa. I due, dunque, sono stati accompagnati all pronto soccorso di Reggio Emilia per le cure del caso. Il figlio è stato dimesso con una prognosi di 30 giorni. Dai primi accertamenti è emerso che, dopo aver rivolto insulti al figlio, il 52enne ha sfondato la porta della sua camera e, una volta entrato, lo ha afferrato per il collo e piegato con forza un dito, provocandone la frattura. Il giovane, nel tentativo di divincolarsi, ha spintonato il padre facendolo cadere a terra, procurandogli la ferita alla testa.
A quel punto, l’uomo ha iniziato a minacciare il figlio se avesse denunciato quanto appena accaduto. Le dichiarazioni raccontate subito dai familiari hanno consentito di accertare che l’episodio si inseriva in un contesto di maltrattamenti frequenti. In passato, l’uomo aveva già ricevuto diverse denunce e provvedimenti cautelari, oltre che essere stato più volte segnalato per condotte violente legate all’abuso di alcol. Per questi motivi i carabinieri della stazione di Castelnovo Sotto, a conclusione dell’intervento con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, hanno arrestato il 52enne – abitante in un comune della Bassa reggiana – ristretto al termine delle formalità di rito a disposizione della Procura di Reggio Emilia, diretta dal Procuratore Calogero Gaetano Paci.
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