Gazzetta di Reggio

Brescello Ha deciso di festeggiare la liberazione anticipata, ma lo ha fatto in maniera pericolosa, illegale e troppo presto. Un 27enne residente a Brescello, ristretto agli arresti domiciliari per truffa, è stato denunciato dai Carabinieri per accensioni ed esplosioni pericolose e per evasione. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, nella notte del 4 settembre 2025, alle 23.40, il giovane avrebbe acceso fuochi d’artificio in piazza Matteotti, davanti al municipio, alla presenza di numerose persone. L’episodio, privo di qualsiasi autorizzazione, ha rappresentato un pericolo per l’incolumità pubblica e ha spinto i residenti ad allertare i Carabinieri.

Gli uomini della stazione di Brescello hanno avviato immediatamente gli accertamenti, individuando il 27enne come responsabile. Secondo quanto emerso, avrebbe voluto festeggiare l’ordinanza di liberazione anticipata disposta dall’Ufficio di Sorveglianza di Reggio Emilia, che però sarebbe divenuta efficace solo il giorno successivo. Il giovane si sarebbe quindi arbitrariamente allontanato dalla propria abitazione venti minuti prima della mezzanotte, incorrendo nel reato di evasione, per dare il via ai festeggiamenti.

Al termine delle indagini, i Carabinieri di Brescello hanno raccolto elementi di presunta responsabilità a suo carico e lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia, diretta dal procuratore Calogero Gaetano Paci. Gli accertamenti, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni sull’esercizio dell’azione penale.