Ad Aragon Bulega piega due volte Razgatlioglu e accorcia in classifica: ora è a -36 punti di distacco
Il pilota: «Sono felice di essere tornato alla vittoria»
Uno straordinario Nicolò Bulega cala la doppietta nella seconda giornata di gare del mondiale Superbike sul tracciato spagnolo del Motorlan Aragon e si porta a -36 punti di distacco in classifica dal pilota turco Toprak Razgatlioglu, che questa volta è costretto ad alzare bandiera bianca contro il pilota reggiano, il quale è sembrato avere una Ducati finalmente che può duellare con la Bmw.
Ora il mondiale prevede ancora quattro gare lunghe e due corte ad ottobre sui circuiti dell’Estoril in Portogallo e dell’Angel Nieto di Jerez de La Frontera. Nicolò Bulega, prima guida del team Aruba Racing–Ducati grazie ad un eccezionale sorpasso ha battuto Toprak Razgatlioglu superandolo all'ultima curva nella Tissot Superpole Race, la gara breve sui 10 giri del tracciato. Bulega, che non vinceva da maggio scorso a Most in Repubblica Ceca, quando anche in quella occasione superò il due volte iridato all’ultima curva, ha interrotto la serie di 13 affermazioni consecutive del pilota allievo di Kenan Sofuoglu.
La gara è stata una lunga serie di sorpassi e controsorpassi sin dallo spegnersi del semaforo rosso e con questa appassionante situazione si arriva all’ultimo giro con Bulega che guida le operazioni. Bulega in curva 7 in leggera discesa va lungo ed alla successiva staccata la BMW di Razgatlioglu si porta davanti ed allunga nel 'cavatappi” della 9 molto simile a quello californiano di Laguna Seca. Tutto si decide poi si decide nell’impegnativa staccata dell’ultima curva quando Bulega esce perfettamente ed infila Razgatlioglu per 105 millesimi di secondo. Il podio è stato completato da Alvaro Bautista, compagno di box di Bulega, seguito da Iannone e dai gemelli Sam ed Alex Lowes. Gara 2 sino a metà gara ha ricalcato ciò che si era già visto in precedenza con i due pilota a darsi battaglia a suon di sorpassi, poi all’ottavo giro, quando al termine mancavano dieci tornate, Bulega ha sorpasso l’avversario allungando progressivamente ed andando a vincere meritatamente la sua decima gara stagionale. Razgatlioglu a questo punto ha dovuto tirare i remi in barca, limitandosi a controllare l’incidere dell’altra Ducati di Alvaro Bautista che ha sfiorato l’aggancio al turco.
Al traguardo Bulega ha affermato: “Sono felice di essere tornato alla vittoria, direi che in entrambe le gare ho cercato di non commettere errori per sfruttare alla perfezione gli ultimi giri e l’allungo della mia Ducati apparsa in questa occasione veramente competitiva”.