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Tutti col naso all’insù ad ammirare il veliero di via Panciroli

Ambra Prati
Tutti col naso all’insù ad ammirare il veliero di via Panciroli

Reggio Emilia: il nuovo murale sopra l’oreficeria Colombo, opera di Daniele Castagnetti “Mister Dada”

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Reggio Emilia Un omaggio alle caravelle di Cristoforo Colombo? Un riferimento a Flotilla e a Gaza? Le vele contro vento sono un errore? Sono alcuni degli interrogativi che corrono sui social network dove spopola il nuovo murale apparso in via Panciroli, sopra l’oreficeria Colombo, dove i passanti in questi giorni sono rimasti con il naso all’insù ad ammirare l’opera di Daniele Castagnetti, nome d’arte Mister Dada. «Niente di tutto questo. Una realizzazione decisa un anno fa, che per pura coincidenza è stata terminata lunedì sera: qualsiasi riferimento all’attualità è puramente casuale», sgombra il campo l’artista. Si tratta di un lavoro su commissione di iniziativa privata. «Dopo aver ridipinto l’esterno, l’oreficeria Colombo voleva abbellire il palazzo del centro storico – racconta l’artista – Ho proposto diverse idee ed è piaciuto questo disegno».

Nel murale imponente («di dimensioni nove metri per cinque, ho dovuto utilizzare il cestello e chiedere tutte le autorizzazioni al Comune»), dipinto a pennello in quattro giorni, viene raffigurato un veliero dal sapore onirico («vedi le tre nuvolette sopra, come nel fumetto») che sta navigando in un mare tempestoso. «Tutti hanno notato le vele al contrario: ci tengo a precisare che non vuole essere un’opera realistica bensì un’immagine personale, così come personale è il colore verde-giallo del mare anziché blu. Lo definirei una poesia visiva personale», prosegue l’autore, che sul messaggio spiega: «Significa segui il tuo sogno e il tuo viaggio, nonostante le avversità. Con un’unica bussola: l’amore. Perché senza la regola dell’amore un sogno può trasformarsi in un incubo». I reggiani hanno apprezzato, commentando che ci vorrebbero più murales ad accendere il grigiore degli edifici. «I riscontri sono molto positivi. Il murale dà cultura, senso, valore. Ringrazio tanto Carlo, Matteo e Nanà dell’oreficeria Colombo per questo regalo che hanno fatto alla città». Progetti futuri di Mister Dada? «Dopo il murale in Appennino per valorizzare il territorio, mi auguro che questo sia l’inizio di un progetto sulle metafore introspettive». I privati sono avvisati: chi è interessato ad ingaggiare l’artista può contattarlo su Instagram o su Facebook. l © RIPRODUZIONE RISERVATA